Spiaggia dei Gigli: una ricchezza nella ricchezza foto

Luogo di ricchezze naturalistiche che ultimamente sono state anch’esse, danneggiate dall’ignorante e devastante azione dei piromani.

Sovereto di Isola C.R Spiaggia dei Gigli, forte essenza di Calabria – Una ricchezza nella ricchezza, inutile ripeterci, non siamo narcisi della nostra terra, ma constatiamo giorno dopo giorno ed in ogni angolo, scopriamo bellezze nelle bellezze, ricchezze storico artistiche, paesaggistiche e naturalistiche di rilevante importanza in contesti straordinari. Di sicuro, dirigendoci verso le Castella, che tutti conoscono, per la sua bellezza e per la sua imponente fortezza del Castello Aragonese, nella sua varietà di colori di spiagge, nella sua caratteristica attrazione che ci donano il suo borgo marinaro e le sue pietanze “frutti culinari di mare” della cultura marinara collegata, non possiamo trascurare la spiaggia dei Gigli nella località Sovereto nel comune di Isola Capo Rizzuto. Luogo di ricchezze naturalistiche di pregio che ultimamente sono state anch’esse, danneggiate dall’ignorante e devastante azione “sinergica” dei piromani che hanno bruciato ricchezze naturalistiche importanti in tutta la nostra regione. Nel pieno della riserva marina, area protetta, quella di Isola Capo Rizzuto, rivisitiamo la bellissima Spiaggia dei Gigli , spiaggia rossa , nella località Sovereto, quest’altra “ostrica”, che ci regala  questa regione, dove ai piedi della pineta ,maestosa nel rosso passione di questa terra che aspetta il cuore dei calabresi a farla rinascere, rimaniamo incantati da questo tratto di costa, che non solo profuma di salsedine ma è arricchito dall’essenza dei numerosi gigli che crescono spontaneamente a ridosso della battigia, ornando cosi tanta ricchezza naturalistica , al pari di una donna alla quale vengono regalati dei fiori. La Calabria, nelle sue diversità, bellezze e a volte dannose contraddizioni, ti sorprende, quasi ti impietrisce, come gli scogli e le rocce che troviamo su questo litorale, che non solo arricchisce gli occhi e il cuore di chi lo vive, ma di fatto arricchisce, il patrimonio delle riserve marine italiane, dove si vengono a creare degli equilibri marini e biologici di rilevante importanza. Descriverla va bene, ma sarà meglio visitarla, godersela e rispettarla, visto che questo tratto di costa, merita maggiore interesse e rivalutazione, visto che nei dintorni, tra il borgo marinaro di Le CASTELLA, con il suo maestoso castello Aragonese, Capo Colonna con la sua area Hera Lacinia e lo stesso Crotone, potrebbero confezionare un pacchetto turistico di un certo peso , nel mercato del turismo che conta. Non rimane che tuffarsi nelle acque calde, adagiando i piedi sulle sabbie morbide e terapeutiche del fondale e godersi qualche raggio di sole cocente che a queste latitudini di certo non latita.

Gianpiero Taverniti