Partito l’anno scolastico all’I.C. Karol Woytyla

Il dirigente scolastico, in data odierna, ha rivolto un saluto e un messaggio di augurio a tutta la comunità scolastica.

L’istituto comprensivo “Karol Woytyla” di Isola di Capo Rizzuto, guidato dalla D.ssa Simona PROCHILO, riapre le porte agli alunni per il nuovo anno scolastico in totale sicurezza e nel rispetto di tutte le indicazioni contenute nel Piano scuola 2021/22, adottato con D.M. n. 257 del 06/08/2021. Il dirigente scolastico, in data odierna, ha rivolto un saluto e un messaggio di augurio a tutta la comunità scolastica con queste testuali parole:

“Desidero rivolgere il mio più cordiale saluto agli alunni, alle loro famiglie, ai docenti, al Direttore dei Servizi Generali Amministrativi, al personale ATA e all’intera Comunità Scolastica, ai membri del Consiglio d’Istituto, alle Organizzazioni Sindacali, agli interlocutori delle differenti realtà istituzionali, culturali e sociali del territorio che collaborano con questo Istituto per il raggiungimento del successo formativo di ogni singolo alunno. Vorrei che ciascuno di voi, in questo inizio di anno scolastico, percepisse non la routine di un altro anno che inizia (i soliti compagni, i soliti professori e colleghi simpatici/antipatici, i soliti compiti, le interrogazioni, le correzioni…) ma la dimensione del tempo, che non si esaurisce in sé ma serve a gettare le basi del domani.  Vorrei che ciascuno, varcando la porta della scuola, portasse con sé la consapevolezza di essere artefice del proprio personale futuro e del futuro di tutti. Essere creatori di futuro è inevitabile: dobbiamo solo decidere quale futuro creare. Mai, come in questo momento di profonda crisi di valori e di principi, il futuro sembra più incerto ed oscuro, al punto che abbiamo quasi dimenticato che il domani porta con sé non solo rischi ma anche possibilità ed opportunità. Sta a noi decidere di fare il passo in avanti. La speranza altro non è che questo, la consapevolezza che ci sia un posto dove andare e che, soprattutto, questo “posto” sia pieno di senso per ciascuno di noi. Il ruolo della scuola diventa allora fondamentale per combattere lo smarrimento e la sfiducia e alimentare nei giovani la speranza in un futuro nel quale, mettendo a frutto le abilità e le competenze sviluppate in questi anni di scuola, possano costruire il loro progetto di vita e realizzare i loro sogni. Carissimi alunni, fate tesoro di ogni occasione di crescita che i vostri meravigliosi insegnanti vi riserveranno; imparate ad amare lo studio e servitevene per arricchire la vostra personalità, per comprendere meglio il mondo che vi circonda, per allacciare solide e sane relazioni con gli altri. Ricordate che siete voi i cittadini di domani e che, se lo vorrete potrete dare il vostro contributo per costruire un mondo migliore ed una società giusta. A voi cari Insegnanti, che accompagnate i nostri alunni alla scoperta della Cultura e del Sapere, nel ringraziarvi uno ad uno per la consueta collaborazione, auguro un bellissimo anno scolastico, motivante e ricco di soddisfazioni, tali da ripagare l’impegno e le fatiche che la vostra professione richiede. A voi genitori e a voi famiglie, che avete a cuore il percorso formativo dei vostri figli, auguro di trascorrere questo nuovo anno scolastico all’insegna della serenità e della fattiva collaborazione con tutti gli operatori della scuola, affinché i nostri/vostri bambini/ragazzi possano avvertire la sinergia degli intenti educativi e formativi che anima tutti i soggetti coinvolti nella progettualità della loro crescita. Il mio augurio in questo anno scolastico che inizia è…A ognuno di voi studenti, di vivere la vita adoperandovi ogni giorno per trovare la vostra strada e costruire il vostro futuro con l’esercizio della pazienza, l’impegno serio e responsabile, la guida degli adulti che vi sembrano più significativi e il sostegno dei compagni con cui condividere il cammino; Ad ognuno di voi, docenti, personale della scuola, genitori, di essere capaci di fornire “la conoscenza dei mari, dei cieli e dei venti”, che sono, uscendo di metafora, i punti cardinali della vita: conoscere per capire e saper scegliere, rispettare la dignità delle persone, essere solidali e usare responsabilmente le risorse. Mi piace, infine, salutare tutti voi con le parole di Papa Francesco:
Auguro a tutti voi, genitori, insegnanti, persone che lavorano nella scuola, studenti, una bella strada che faccia crescere le tre lingue che una persona matura deve saper parlare: La lingua del cuore La lingua della mente La lingua delle mani” Buon lavoro e buon anno scolastico a tutti voi!

Simona Prochilo