Primo Consiglio Comunale di Cotronei, Chimento attacca “gioco organizzato a tavolino”

I due rappresentanti di "Svolta la Carta" si esprimono dopo l'elezione del Presidente del Consiglio Comunale e dei due vice Presidente: "Questa maggioranza oggi rappresenta circa il 33% degli elettori mentre un buon 60% ha votato altro".

Sabato 23 si è svolto a Cotronei, l’insediamento del nuovo Consiglio Comunale. L’Associazione “Svolta la Carta” in Consiglio, è rappresentata da Salvatore Chimento e Vincenzo Girimonte.
Subito dopo il rituale giuramento del Sindaco, si è passati all’elezione del Presidente del Consiglio Comunale e dei due vice Presidente. La prassi vuole che, uno dei due vice, sia l’espressione delle forze di minoranza e il Sindaco per rispetto istituzionale, prima di fare una proposta, concordi con tutta la minoranza il nome da proporre. Prima dell’inizio della votazione, il capogruppo Chimento, ha chiesto la sospensione della seduta per qualche minuto, per permettere di discutere, con il gruppo di minoranza “Cotronei Bene Comune” rappresentato da Pietro Secreti e Bruno Rachieli, su una linea comune che potesse portare a un’elezione condivisa della figura e che rappresentasse tutta la minoranza. Il dato è sembrato subito inequivocabile quando Pietro Secreti ha rifiutato ogni tipo di confronto sul merito, mentre fra i componenti della maggioranza, sembra già chiaramente delineata la volontà di votare un anime Bruno Rachieli come vice Presidente. E così è stato, con tanto di scambio di sorrisini fra i vari consiglieri comunali. L’altro punto all’ordine del giorno, prevedeva l’elezione di tre componenti nella commissione elettorale e consecutivamente l’elezione di altrettanti tre componenti supplenti. Stesso modus, la maggioranza vota all’unanimità prima Bruno Rachieli componente titolare e successivamente Pietro Secreti in qualità di supplente, sancendo definitivamente l’esclusione da ogni organo istituzionale della seconda forza politica locale. Ciò che, a pochi minuti dalla fine delle elezioni amministrative appariva pubblicamente, ieri è stato palesato ulteriormente, ovvero, la nascita di una storia di amore fra il Sindaco Antonio Ammirati e il Consigliere Pietro Secreti.

Salvatore Chimento: “A inizio consiglio il Sindaco ha esordito presentandosi come garante nei confronti di tutte le forze politiche presenti, dopo solo pochi minuti è venuto meno a questa garanzia. Politicamente l’accaduto è molto grave, un gioco organizzato a tavolino e per il quale già da diverse settimane avevamo intuito alcuni segnali. La domanda sorge spontanea, non avrebbero fatto prima a fare un’unica lista invece di presentarne due diverse creando dispersione di voti? Ancora una volta si conferma il dato che, Svolta la Carta ha lottato sola contro tutti durante la competizione elettorale, così come altrettanto sola rappresenterà l’unica forza di minoranza presente in Consiglio Comunale. Questa maggioranza oggi rappresenta circa il 33% degli elettori mentre un buon 60% ha votato altro, se realmente si vuole lavorare per diventare il più rappresentativo possibile, il cammino è lungo e l’inizio di ieri non è confortante”.
Vincenzo Girimonte: “E’ sconcertante avere sulla carta, all’interno del consiglio comunale, due gruppi di minoranza ma nel concreto e nelle azioni no! E’ chiaro che, il gruppo guidato da Pietro Secreti, con atteggiamenti poco appropriati all’occasione, ha forte influenza sul gruppo di maggioranza, nella seduta del consiglio comunale tutto ciò è stato palesato, vedremo sui punti importanti come gestiranno la situazione. Il Sindaco ha comunicato l’intenzione di voto a votazione aperta, verificheremo che il tutto si sia svolto secondo le regole previste. Noi faremo un’attività politica seria, presente e costante”.
L’attività di Svolta la Carta va avanti spedita, nelle prossime settimane si organizzerà un’iniziativa pubblica all’interno della quale verrà illustrata la linea politica da seguire, partendo da ciò che è stato costruito in questi anni