La processionaria: azioni e proposte

Si è svolto il secondo appuntamento dei “Laboratori di Primavera”.

Va avanti spedita l’attività culturale dell’Associazione “Svolta la Carta”. I laboratori tematici stanno riscuotendo particolare interesse, dato che si denota considerando la nutrita partecipazione agli appuntamenti organizzati. Lunedì 23 maggio, si è svolto il secondo appuntamento dei “Laboratori di Primavera”, il tema oggetto della discussione è stato il problema processionaria e le azioni da porre in essere per il contrasto. Ospiti della serata, il presidente dell’Associazione Niko Albi, il Consigliere Comunale Salvatore Chimento, il già Deputato e componente del cda di Ismea Franco Laratta e il Consigliere Regionale Antonio Lo Schiavo. A moderare e introdurre la serata è stata Brunella Cerenzia, componente del Direttivo dell’associazione. Brunella Cerenzia, ha aperto i lavori ricordando il magistrato Giovanni Falcone e la strage di Capaci: “Svolta la Carta ha organizzato questo momento di confronto proprio come succedeva nel periodo precedente alle elezioni amministrative, segno che, questa associazione, non fa attività politica e culturale solo al ridosso di una competizione elettorale ma, al contrario, quotidianamente toccando temi interessanti chiedendo il coinvolgimento di tutti i Cittadini”.

Il Presidente Niko Albi, dichiarandosi soddisfatto per la buona riuscita dell’iniziativa ma rammaricato dagli ostacoli inaspettati, che si sono dovuti superare, per organizzare un appuntamento culturale su un tema di interesse collettivo: “Ancora una volta, siamo riusciti a portare a Cotronei personalità di spessore per affrontare temi e problematiche del nostro territorio. Lo facciamo ormai dal 2018 e lo continueremo a fare per i prossimi anni, con lo stesso entusiasmo e la stessa voglia, anzi continuiamo a registrare un crescendo di energie intorno a noi. Ringrazio gli ospiti che hanno partecipato, ringrazio chi avrebbe voluto partecipare (associazioni di categoria e giornalisti) ma che a causa della precarietà con la quale siamo stati costretti a organizzare l’evento non sono riusciti ad essere presenti”. Franco Laratta, già parlamentare e attualmente amministratore di Enti del ministero dell’agricoltura: “I mutamenti climatici sono la causa della eccezionale diffusione della processionaria in Sila. I primi preoccupanti segnali si sono registrati già dieci anni fa, ma sono stati sottovalutati dalla regione. Ora rischia di essere troppo tardi, con conseguenze gravi per l’ambiente, per gli animali e anche per l’uomo. A rischio anche l’agricoltura per la mancanza di neve e di pioggia, mentre l’eccessivo caldo sta facendo ritirare la montagna verso quote sempre più alte”. Il Consigliere Comunale Salvatore Chimento: “Oggi Svolta la Carta dimostra ancora una volta, di essere uno dei pochi gruppi politici locali, con una programmazione seria e interessante. L’esigenza di organizzare un laboratorio per discutere di questo tema, nasce da lontano infatti, nella precedente iniziativa tenutasi l’anno scorso in Sila, avevamo preso l’impegno di continuare a discutere e cercare di individuare delle soluzioni. Cotronei è direttamente coinvolto da questa problematica, nella frazione montana di Trepidò, il problema è serio e ampiamente segnalato sia dagli operatori turistici che dai residenti. In qualità di Consigliere Comunale, resto a disposizione per eventuali azioni in sinergia con il Governo regionale oltre che, insieme all’Associazione, fare da collante fra il Consigliere Regionale Lo Schiavo, il quale sta manifestando particolare attenzione sull’argomento, e l’Amministrazione Comunale”.

Assente l’Amministrazione Comunale nonostante l’invito formale, trasmesso nei giorni precedenti all’evento, indirizzato all’assessorato all’ambiente e valorizzazione del territorio. Il Consigliere Regionale Antonio Lo Schiavo: “Parlare di processionaria non vuol dire limitarsi a parlare di un insetto che infesta il pino ma significa affrontare un tema emblematico delle più complessive politiche della montagna e dello sviluppo delle aree interne della Calabria. Si tratta di un’emergenza che ho sollevato attraverso varie azioni in Consiglio regionale e che è arrivata anche nella competente Commissione consiliare. Tuttavia, la risposta fin qui messa in campo dalla Regione, attraverso lo stanziamento di quattro milioni di euro, appare del tutto insufficiente ad affrontare in maniera compiuta questo fenomeno dannoso che potrebbe portare ad una grave compromissione del nostro patrimonio boschivo. Naturalmente non mi fermerò qui, continuerò a tenere alta l’attenzione sul problema della processionaria e a chiedere che sui temi della forestazione e, più in generale, sulla difesa del nostro patrimonio naturalistico vengano messe in atto azioni concrete. Anche da quanto la Regione sarà in grado di fare per tutelare il territorio calabrese e le sue bellezze, dal mare alla montagna, dipenderà la possibilità che i giovani non scappino via dai nostri paesi e che possano concretizzare qui opportunità di lavoro, di sviluppo per il territorio e di gratificazione personale”. Nel concludere, l’invito ai presenti è stato rinnovato per l’appuntamento culturale che sarà organizzato nel mese di giugno, anche in quell’occasione, verrà trattato un tema attinente alla quotidianità Cotronellara