Richiesta urgente di un incontro con il Commissario Prefettizio

Contrastare le emergenti situazioni di povertà nel territorio Crotonese

Riceviamo e Pubblichiamo:

In queste difficili settimane di emergenza sanitaria il forum del terzo settore di Crotone sta dando il suo contributo a sostegno dei cittadini in difficoltà, attraverso una serie di iniziative tra cui la distribuzione di beni di prima necessità e la fornitura di pasti, attivazione di sportelli di assistenza per l’accesso alle misure di sostegno emanate dal Governo, supporto psicologico e socio-educativo.

Da questa posizione registriamo una inesorabile crescita delle richieste d’aiuto da parte dei nostri concittadini, rimasti senza lavoro e privi di reddito da ormai due mesi e che ancora non hanno beneficiato di ammortizzatori sociali o di sostegno pubblico.

Una situazione particolarmente grave per chi proviene da pregresse situazioni di vulnerabilità sociale ed economica.

La nostra funzione di organismo consultivo e partecipativo delle organizzazioni che operano negli ambiti del volontariato, dell’associazionismo e della cooperazione sociale, nell’indurci ad un contatto diretto e costante con il contesto sociale, ci porta a ritenere indispensabile rafforzare la fase di concertazione attraverso la richiesta urgente di un incontro con il Commissario Prefettizio, dott.ssa Tiziana Costantino, per l’individuazione di azioni di contrasto alle situazioni di povertà e di sostegno alle famiglie, analizzare i bisogni sociali emersi in seguito alla pandemia e operare in raccordo con i servizi sociali impegnati negli interventi di sostegno avviati.

Nel ringraziare il personale comunale addetto, riteniamo necessario un dialogo sui destinatari non raggiunti dall’avviso relativo ai buoni spesa, nella gestione delle economie del fondo di solidarietà comunale di cui all’Ocdpc n.658 del 29 marzo 2020; sarebbe infatti di estrema importanza prevedere criteri che tengano conto dei nuovi bisogni socio-economici.

Infine, auspichiamo, a fronte della nostra percezione della drammaticità delle conseguenze in termini di tenuta sociale che potrebbero derivare dall’attuale situazione, un ulteriore e fattivo coinvolgimento del Terzo settore crotonese.