Con l’aumentare dei voli in transito anche negli scali calabresi, Sacal ribadisce alcune delle prassi in essere dal 15 giugno

Percorsi divisi tra passeggeri in arrivo ed in partenza, aerostazioni off limits per gli accompagnatori

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    Con l’aumentare dei voli in transito anche negli scali calabresi, Sacal ribadisce alcune delle prassi in essere dal 15 giugno.

    Per i voli in partenza:

    • possono entrare in aeroporto solo i passeggeri muniti di regolare titolo di viaggio, gli accompagnatori dei passeggeri ridotta mobilità in partenza (uno per passeggero) e gli operatori aeroportuali;
    • all’ingresso dell’aerostazione, passeggeri ed operatori aeroportuali vengono sottoposti al controllo obbligatorio della temperatura tramite termoscanner. Qualora la temperatura rilevata superi i 37,5°C, dopo alcuni minuti sarà effettuata una nuova misurazione e, qualora la stessa risulti ancora superiore ai 37,5°, il soggetto non potrà accedere né al terminal, né alle altre infrastrutture aeroportuali e sarà invitato a tornare a casa ed ad avvertire le autorità sanitarie;
    • l’accesso al terminal è consentito attraverso un solo varco, opportunamente identificato. Si invitano i passeggeri a presentarsi non prima delle 2 ore dalla partenza del proprio volo. Gli eventuali accompagnatori sono invitati a lasciare immediatamente libera l’area prospiciente il varco di accesso.

    Per tutti i passeggeri in arrivo, siano Schengen che Extra-Schengen, è prescritto il controllo obbligatorio della temperatura tramite termoscanner. Qualora la temperatura rilevata superi i 37,5°C, il soggetto verrà affidato ai controlli dell’Ufficio di Sanità Marittima, Aerea e di Frontiera del Ministero della Salute), secondo le vigenti procedure anti-pandemia.

    Al fine di evitare la commistione tra flussi in arrivo ed in partenza, i passeggeri in arrivo dovranno utilizzare obbligatoriamente il percorso di uscita, opportunamente segnalato. Non è consentito l’accesso in terminal da eventuali meeter/greeter, che dovranno attendere i passeggeri sotto la pensilina esterna.

    In tutte le aree aeroportuali è fatto obbligo di indossare sempre e correttamente la mascherina di protezione, di rispettare della distanza interpersonale di almeno un metro e di igienizzarsi con frequenza le mani, utilizzando gli appositi dispenser automatici presenti.

    Presso tutti i punti di contatto (esempio banchi check-in, gate, etc.) sono state installate barriere in plexiglass, oltre a segnaletica verticale ed orizzontale per il mantenimento delle distanze negli accodamenti.

    Tutte le aree del terminal vengono pulite e disinfettate più volte al giorno con sostanze approvate dal Ministero della Salute, con interventi periodici di igienizzazione e sanificazione.

    Prima dell’imbarco, i vettori possono richiedere ai passeggeri di compilare una specifica autocertificazione definita dalle Autorità Aeronautiche. Al fine di agevolare le operazioni aeroportuali, si invitano i passeggeri a stampare e compilare l’autocertificazione pubblicata da Enac prima di raggiungere l’aeroporto.

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