Primo Consiglio Comunale, a volte sarebbe meglio essere secondi foto

Nella prima parte di mercoledì eletto Giovanni Greco Presidente dell'assise, composti e scomposti gruppi e pure "silenziatori"

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di Procolo Guida

Il primo Consiglio Comunale dell’era Voce è una prima sotto tanti aspetti, innanzitutto per l’inedita convocazione on line per i noti fatti relativi alla positività al Covid-19 del Sindaco, della quasi totalità della Giunta e di qualche consigliere e dipendente comunale. La piattaforma zoom utilizzata ha avuto necessità di essere “digerita” anche grazie ad una garbatissima ed efficace presidenza del Consigliere anziano Fabio Manica che ha accompagnato tutta la prima parte della seduta fino all’elezione dell’Ingegnere Greco, eletto con tutti e 21 voti della maggioranza che ha lasciato 8 voti di astensione e 3 in favore della Consigliera Cavallo (prima ed unica consigliera della Lega) che si era autoproposta alla carica perché donna, giovane e dell’opposizione…

Ma il primo vero coup de teatre, arriva appunto alle motivazioni prima addotte ed addirittura risolte con il voto, dopo sull’esclusione delle mozioni su impiantistica sportiva chiusa e azioni da adottare per le attività in difficoltà per le restrizioni covid: la parte da protagonista la fa il Consigliere Meo che chiude ad un angolo Segretario Comunale, Sindaco e consiglieri incredibilmente affannati a compiacere più che a dare contributi, facendo così sponda all’opposizione che vota la discussione immediata sui punti, assieme ai consiglieri della maggioranza che avevano proposto le due mozioni.

Ma al di là, ed anche al di qua a dire il vero, del primo consiglio comunale in streaming della storia della città con tutte le difficoltà di una fotografia palese di quanto siamo analfabeti informatici, ed alla prima (mezza) seduta dove il Sindaco riesce ad andare subito sotto il suo stesso voto e diniego di discutere due mozioni proposte da suoi stessi consiglieri di maggioranza, le sorprese sono arrivate da tutto e tutti, senza che il cronista sia riuscito a trovarne una positiva. Nella prima parte di mercoledì 4 novembre, Dalila Venneri  e Santo Facino si dicono infatti già stanchi dei stanchi e del gruppo Crotone che Cambia volendone uno tutto nuovo, i due abbandonano Andrea Arcuri e Pingitore (la Venneri) e Ceraudo e la brigata di Crotone Cambia (Facino) e compongono un nuovo gruppo che si chiama appunto Tesoro Crotone. Ovviamente, a dire loro, rimanendo all’interno della maggioranza, e dunque per altri ameni motivi di composizione di Commissioni…

Le discussioni da bar e da votazione ed indicazione di presidente del Consiglio e Capo Gruppi vengono infarcite dal primo e divertente atto del neonato Presidente Greco che chiede di accorpare i due punti su presentazione Giunta e discorso programmatico del Sindaco, affogando così la relativa discussione unica, in una specie di lecca lecca bicolore e bisapore che rimette Meo al centro del dibattito, questa volta anche col maldestro tentativo di replica di Antonio Scandale; dibattito che subito dopo diventa davvero di bassissimo livello se non fosse stato per qualche perla di Danilo Arcuri che “costringe” il Sindaco a dare qualche riferimento più preciso.

Ci saremmo volentieri astenuti dalla cronaca dell’ancora peggiore performance di ieri sera (giovedì 5 novembre) che ha visto “celebrarsi” l’aggiornamento della seduta della quasi notte del giorno precedente (erano le 23 inoltrate quando si è addirittura votato per rivedersi il giorno successivo). Ma è d’obbligo raccontare che il Consigliere Pedace ha fatto notare che le modalità di riconvocazione non rispettassero, a suo modo di vedere,  la validità di seduta che, a sua volta, invece è perentoriamente rivendicata dal presidente Greco che, dopo l’intervento di Meo a supporto delle tesi di Pedace, pensa bene di iniziare una serie di silenziamenti di microfoni con ignoranza di richieste di interventi in chat, ed a preferire di proseguire con le “indispensabili” votazioni dei componenti della commissione elettorale che vedranno anche un annullamento ed una ripetizione molto farragginosa. Il risultato tangibile, ed anche abbastanza rumoroso, è che Pedace abbandona l’aula stizzito soprattutto per i modi assunti dal Presidente Greco.

Al di là, ed ancor più al di qua, delle risultanze di questi voti, poco chiare anche riguardando lo streaming ci permettiamo, nuovamente e con ancora più energia, viste le continue crisi economiche e sociali che si sovrappongono a quella covid, di raccomandare, a maggior ragione a chi ha più responsabilità come in questo caso il neo Presidente del Consiglio Greco, di rammentare che le discussioni nella massima assise cittadina sono sempre “salutari” anche quando stridono con la lingua italiana ed il buon senso; significa, come ha detto lei stesso, che il meglio di Crotone è questo; e con questo ferro bisogna fare chiodo, aggiungiamo noi. Poi se, a maggior ragione, abbiamo pure la “Fortuna” di mantenere un Segretario Comunale che ha oggettive responsabilità circa più di qualche guazzabuglio creato in precedenza, beh il suo compito e quello di tutto l’esecutivo, dovrà essere ancora più “comprensivo” verso chi ha molto più di qualche merito nell’aver voluto e saputo arginare danni ancora maggiori, rispetto a quelli provocati con la chiusura delle strutture sportive della città. Altrimenti il danno reale è quello di “marchiare” i cornuti, al di qua ed al di là di ogni umana comprensione, come legittimamente meritevoli della mazziata istituzionale; si perchè c’è pure questo rumor che si ampia sempre più, commenti stizziti per cui quei consiglieri che siedono in Consiglio con “soli” 100 voti o pure meno, dovrebbero solo ringraziare e seguire il nuovo padrone del vapore che li ha portati là… …abberrazione soprattutto per chi voleva e vuole che la città si liberi definitivamente… …soprattutto dagli imbecilli, osiamo aggiungere noi che abbiamo sempre avuto un debole per gli ultimi e quelli senza “voce”.

Ecco, sotto questa ottica, l’unica cosa da salutare con immenso piacere è il fatto di poter vedere e rivedere, per i non deboli di stomaco, tutte le sedute del Consiglio Comunale così da poter esercitare quel controllo sociale che vale molto più di qualsiasi controllo politico, anche quello di questo nuovo Sindaco Voce che sembra volerne esercitare fino in fondo (ed anche più) quello che gli è provenuto dall’ampio consenso popolare.

ecco lo streaming delle due “mezze” sedute:

https://www.youtube.com/watch?v=zeimBtYPU9Y&t=1977s

Consiglio Comunale – Comune di Crotone 04/11/2020

 

https://www.youtube.com/watch?v=qK079I40FmA&t=6618s

Comune di Crotone – Consiglio comunale 05/11/2020

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