Case dell’acqua

Il progetto prevede la concessione di suolo pubblico, ai fini dell'installazione di n. 3 distributori automatici di acqua potabile a chilometro zero, naturale, gassata, microfiltrata e refrigerata, erogabile alla cittadinanza dietro pagamento di prezzo calmierato.

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La Giunta comunale, su proposta dell’assessore Sandro Cretella, ha approvato l’iniziativa denominata “Casa dell’Acqua self-service”: il progetto prevede la concessione di suolo pubblico, ai fini dell’installazione di n. 3 distributori automatici di acqua potabile a chilometro zero, naturale, gassata, microfiltrata e refrigerata, erogabile alla cittadinanza dietro pagamento di prezzo calmierato. Attraverso apposito avviso pubblico che verrà emanato nei prossimi giorni, verrà richiesto ad operatori economici privati di avanzare proposte di fattibilità tecnico-economica di sistemi per l’erogazione di acqua a temperatura ambiente o refrigerata, naturale o gassata, mediante l’installazione di detti impianti in luoghi idonei, gradevoli e facilmente servibili con la rete idrica di acqua potabile, di scarico e di energia elettrica privilegiando in ogni caso l’allocazione in aree comunali maggiormente popolose e di facile accessibilità. L’avviso per la manifestazione di interesse dovrà necessariamente prevedere che tutti i costi funzionali alla concessione degli spazi e all’erogazione del servizio (pagamento del canone di concessione del suolo, attivazione delle utenze idriche ed elettriche, costi di installazione delle strutture e qualsiasi ulteriore onere) dovranno essere posti integralmente a carico del futuro concessionario degli spazi pubblici. L’Amministrazione Comunale, nell’ottica di una sensibilizzazione dei cittadini al tema della risorsa acqua e di una promozione dei comportamenti ecologicamente sostenibili, intende incentivare il consumo di acqua potabile mediante azioni finalizzate al rispetto delle attuali politiche ambientali ed energetiche.

 

Tali impianti, capaci di fornire un servizio che rappresenti una sorta di valore aggiunto all’acqua distribuita tramite la rete dell’acquedotto, permetterà una notevole riduzione dell’impatto ambientale, contribuendo alla riduzione della produzione di bottiglie in plastica e del conseguente inquinamento generato dalle attività di produzione e di trasporto a negozi e supermercati, di ritiro delle bottiglie utilizzate e trasporto a centri per il riciclaggio, delle operazioni di lavorazione della materia prima secondaria per la realizzazione di prodotti in plastica riciclata. L’assessore Cretella a proposito dell’iniziativa dichiara: “Alcuni cittadini ed in particolare l’associazione Trashchallenge KR, a cui va il nostro ringraziamento, ci hanno segnalato la presenza in molti Comuni d’Italia di impianti denominati “Casa dell’acqua” promuovendone la relativa allocazione presso il Comune di Crotone. E’ un’opportunità straordinaria che la città non deve perdere: attraverso l’installazione dei distributori sarà consentito alla cittadinanza di acquistare acqua potabile naturale o frizzante al prezzo massimo di 5 centesimi al litro e di farlo riducendo drasticamente il consumo di plastica con conseguente minore impatto ambientale”.

 

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