Interruzione idrica: il Sindaco chiude le scuole fino al 28

In questi giorni si è detto e scritto, sui vari social e chat, della possibilità che il servizio idrico in città potesse essere interrotto nei prossimi giorni.
Questa mattina è arrivata la conferma ufficiale e nel pomeriggio, intorno alle 15.00 una conferenza stampa indetta dal Primo cittadino, ha messo in chiaro quali fossero le criticità che hanno portato a questa decisine e quali i provvedimenti presi dall’amministrazione.
Sono stati previsti una serie di interventi al fine di limitare al massimo i disagi per la cittadinanza, che secondo la comunicazione del Corap, dovrebbe riprendere la sua funzionalità il 28 maggio: alternanza del servizio idrico in città suddiviso per zone, servizio di autobotti per ovviare a quelle situazioni di particolare emergenza in alcune aree della città, potenziamento della portata dell’acqua verso i serbatoi dell’invaso di S. Anna e chiusura delle scuole di ogni ordine e grado dal 26  al 28 di maggio.
Ovviamene è stato evidenziato, come la vetusta condotta, già fragile, continui ad essere aggredita da manomissioni esterne, che ne intaccano l’integrità e creando i disagi di cui siamo tutti vittime.

Voce: Ci sono rotture inspiegabili, un tratto di tubo non si può disallineare se non si va con una pala meccanica.

I lavori inizieranno solo dopo lo svuotamento totale della condotta per la quel serviranno circa 24 ore di tempo. Ovviamente anche per il suo riempimento servirà lo stesso lasso temporale.
Ma nel corso della conferenza stampa, è stato assicurato che i lavori, così procedendo, saranno molto più rapidi.

Iannotta (Corap): per noi non è una cosa piacevole e costituisce ultima soluzione. Molte volte abbiamo lavorato senza che i cittadini si accorgessero di nulla, riuscendo a realizzare riparazioni rapide. Se oggi siamo arrivati a questo, significa che la situazione è grave. Se la condotta non viene toccata questa funziona; se ci sono interventi esterni le cose non vanno.