Rusina foto

Nuovo appuntamento con la stagione del Teatro della Maruca, guidato sapientemente e spassionatamente dai fratelli Angelo e Carlo Gallo.

In scena Rusina, un operate teatrale, scritta diretta ed interpretata dalla attrice calabrese Rossella Pugliese.

L’artista, mette in scena un monologo, che racconta il rapporto tra lei e la nonna Rosina, morta all’età di 83 anni.

Un pezzo che alterna momenti di ilarità ad altri, di pura commozione e dramma.

Una storia che inizia dalla morte della anziana nonna, e ripercorre a ritroso la sua vita, ed in particolare la sua funzione nella crescita della nipote.

Viene rappresentata una donna forte, che pur nella sua ignoranza e semplicità, è molto orgogliosa e ferma nei suoi valori e che vuole trasmettere alla giovane nipote che vive con lei in assenza della madre.

Un monologo ottimamente interpretato dalla attrice che descrive al meglio le donne calabresi dei primi del novecento, che deve ad esempio accettare di sposare un uomo non amato, e non poter coltivare i propri sogni e incontrare nella sua vita diverse tragedie.

L’attrice dimostra di possedere una grande mimica del viso e una bravura anche nei passi di danza, oltre una spiccata capacità metalinguistica e gestuale.

Interessante uso in scena di una cabina-armadio che viene usato come compagno di viaggio insieme ad un sedia e una serie di ceppi di legno.

Rossella Pugliese, ha debuttato con questa opera, in dialetto calabrese, a Napoli nel 2017 ed ha vinto nello stesso anno la sezione Teatro della Biennale Martelive.

 RUSINA

di e con Rossella Pugliese

Aiuto Regia: Alessia Francescangeli

Disegno Luci: Nadia Baldi

Tecnico Luci: Desideria Angeloni

Scenografia: Santo Pugliese e Rossella Pugliese

Direttore di scena: Errico Quagliozzi

Produzione: Teatro Segreto