Le Colonne d’Oro di Michele Affidato per il M.G.F.F. foto

Tanti gli ospiti nazionali ed internazionali nella rassegna dedicata a Fellini e Sordi

Ron Moss, Peter Webber, Abel Ferrara e Laetizia Eldò.

Sono questi gli ospiti internazionali del Magna Graecia Film Festival, che anche quest’anno si terrà nell’area porto di Catanzaro Lido dall’1 all’8 agosto e che sarà dedicato a due grandissimi: Alberto Sordi e Federico Fellini, icone del cinema italiano nel mondo.

La XVII edizione della kermesse, è stata presentata nel Complesso monumentale del San Giovanni di Catanzaro, ed erano presenti Gianvito Casadonte, fondatore e direttore artistico del Magna Graecia Film Festival, il sindaco di Catanzaro Sergio Abramo, l’assessore comunale alla Cultura Ivan Cardamone, l’assessore comunale al Turismo e allo Spettacolo Alessandra Lobello, il presidente del Consiglio comunale Marco Polimeni e Fabio Guerriero del centro analisi Ippocrate.

Insieme a loro anche il maestro orafo Michele Affidato, chiamato a realizzare la famosa “Colonna D’Oro”, simbolo del Magna Graecia Film Festival.

Una scultura che negli anni è stata assegnata ad artisti del calibro di Oliver Stone, Tim Roth, Pupi Avati, Christoper Lambert e molti altri.

Tra gli ospiti di questa edizione ci saranno anche Marco D’Amore, Marco Bocci, Dino Abbrescia, Antonio Catania, Ludovica Pagani, Vinicio Marchioni e molti altri.

La giuria di quest’anno sarà presieduta da Michele Placido, ne faranno parte anche Rocio Munoz Morales, Barbara Chichiarelli, Peter Webber, Susy Laude e Silvia Bizio.

Nonostante il periodo particolare sarà un programma ricco di proiezioni e masterclass, non mancheranno le esibizioni musicali a cura di Eugenio Cesareo, Paola Iezzi e Andrea Montalbano.

Un evento che, come ha precisato il sindaco Sergio Abramo, si terrà “nel massimo rispetto delle misure anticovid”.

“Sono ormai diversi anni che realizziamo le Colonne D’Oro – afferma il maestro Michele Affidato – per me si tratta di un’opera a cui tengo particolarmente, perchè è il simbolo della nostra terra, della nostra storia e della cultura millenaria che ci accompagna da anni”.