Santa Severina: il duo Hwang – Kim in concerto

Una vera ricchezza di interpretazioni, ora tragiche ora sorridenti e ricche di grandi melodie

Continuano gli appuntamenti artistici presso il superbo castello di Santa Severina, organizzati dalla Società Beethoven in collaborazione con Pro-loco e Amministrazione Comunale

Martedì 8 settembre è stato di scena il duo Jina Hwang – Soprano, Hyunji Kim – Pianoforte

Un soprano Jina Hwang, ricco di una potenza sonora e drammatica, al tempo stesso, veramente non comune, sorretta anche da un pianismo della Hyunji Kim, molto incisivo  che sapeva sottolineare con perizia tecnica ogni momento della esecuzione

Il programma, molto bello, comprendeva: A.Secchi – “Lungi dal caro bene”  , A.Dvořák – “Měsičku na nebi hlubokém” da “Rusalka”  , G.Bizet –“Je dis que rien ne m’épouvant” da “Carmen” , G.Verdi  -“ Ecco l’orrido campo” da “Un ballo in maschera”  , G.Verdi – “Ambizioso spirto tu sei Macbet” da “Macbeth”  , F. P.Tosti  -“Ideale” , F. P.Tosti – “A vucchella” , G. Puccini – “Sola perduta abbandonata” da “Manon Lescaut” , G. Puccini –“Un bel di vedremo” da “Madama Butterfly”.

Un viaggio a tappe attraverso il mondo del melodramma, anche se intervallato da due splendide arie di Tosti.

Un viaggio durante il quale il Soprano ha messo in luce una articolazione sonora non comune e un fraseggio ricco di colori ma saggiamente soppesato nelle ornamentazioni

Brillante nei tempi, da cui l’interpretazione riesce a calamitare una vocalità ricca di armonici e grande nella drammaticità dei personaggi interpretati, riuscendo a creare pannelli di successioni armoniche non comuni

Una vera ricchezza di interpretazioni, ora tragiche ora sorridenti e ricche di grandi melodie

Il pubblico era quasi ammutolito godendo di un momento di grandi emozioni ricco di sensazioni sonore che raramente si ascoltano

Applausi e richiesta di numerosi bis è stata la conclusione naturale di un recital che ha fatto godere di momenti veramente belli e irripetibili.