Handel in Italian Hands. Successo per il conserto di Giovanni Battista Romano

Il pianista ha aperto la quinta edizione della Stagione Concertistica 2022 “L’Hera della Magna Grecia”.

Un esordio, quello della prima parte della Stagione Concertistica 2022 “L’Hera della Magna Grecia” V Edizione, organizzata dalla Società Beethoven Acam di Crotone, veramente alla grande.
Domenica 06 Marzo 2022 presso l’Auditorium del liceo Musicale O. Stillo alle ore 19,00 è stato di scena il pianista Giovanni Battista Romano.
Artista completo e virtuoso impeccabile, con alle spalle una preparazione tecnica e musicale frutto di una preparazione con i più accreditati didatti dello scorso secolo, ha veramente entusiasmato il numerosissimo pubblico presente proponendo un programma innovativo e particolarmente interessante. “Handel in Italian Hands” era il titolo del concerto che comprendeva una serie di brani che avevano come filo conduttore temi famosi tratti dalle opere più conosciute di Handel, elaborati pianisticamente da compositori contemporanei.

Una sfida virtuosistica che solo pochi pianisti sono in grado di affrontare. Il programma comprendeva infatti: F.Paolo Ugoletti – “Haendel Variazioni” , Luca Moscardi  – “Lascia ch’io pianga”, Marco Lucidi-“Händel fived”, Giacomo Cuticchio -“Beatus vir qui  timet Dominum”, Fabrizio Puglisi – “Minuetto in sol min.”  (rielabor.pianistica), “Passacaglia in Sol min.”  (rielaboraz. pianistica) , Cristian Chiappini  – “Figlia mia, piangi quando nol vedrò”  (Riflessione su Haendel) ,Alessandro Cuozzo –   “G.F.H.” (reminiscenze oniriche su temi di Händel) , Giuseppe D’Amico  – “Improvviso su “Piangerò la sorte mia” , Carlo Pedini – “Haendelpianobluesrock” .
Una lettura dei brani quella di Romano sempre tesa, ipersensibile. Ora impettita, come nel secondo brano, ora condotta con una libertà che non distingue tra ansia e varietà di fraseggio, tra eccitazione dell’interprete e inquietudine d’autore. In generale il pianoforte di Romano pare sempre aspirare a una tavolozza orchestrale, quindi differenzia molto i registri, isola i colori con esiti, talvolta, stupefacenti, seleziona le voci ma non ne privilegia una in particolare. Una realtà pianistica che ribadisce la modernità, anzi attualità, dei turbamenti ispirati dalle composizioni eseguite. Una bellissima serata artistica che in numerosissimo pubblico presente, come dicevamo, ha sottolineato con applausi calorosi e sentiti. Prossimo appuntamento, Domenica 13 Marzo, col pianista Gabriele Riggio sempre nell’Auditorium del Liceo Musicale “O Stillo” di Crotone alle ore 19,00.