Musikalisch Duo, un pianismo impeccabile e coinvolgente

Una bellissima serata musicale, che il numerosissimo pubblico presente e costante, ha sottolineato con applausi calorosi e prolungati, facendo sentire il gradimento di una esecuzione impeccabile e fortemente coinvolgente.

Un programma quasi interamente dedicato alla musica romantica a quattro mani, è stato quello presentato dal duo Elisabetta Laganà e Gabriele Sciarrone nel concerto tenuto Domenica 20 Marzo nell’Auditorium del Liceo Musicale “O.Stillo” sito il largo Panella Snc Crotone, organizzato dalla Società Beethoven Acam, nella prima parte della Stagione Concertistica “l’Hera della Magna Grecia” V Edizione. Un concerto nel quale il pianoforte si è sostituito egregiamente all’orchestra creando sonorità inusuale e fortemente incisive, mescolando echi della monumentalità orchestrale e attenzione ai dettagli minimi. Una interpretazione, quella presentata dal duo, nella quale la scrittura strabiliante dell’Orchestra era trasfusa sugli 88 tasti, tenendo conto, però, delle caratteristiche suadenti e affusolate più che potenti del pianoforte, che a sua volta predilige i toni sognanti e quasi impressionisti dei valzer di Tcajkovskij. Il programma comprendeva infatti:  M.Clementi -“Sonata op.3 n. 1” ,F.Schubert -“Danze tedesche e trio  D. 618” ,  F.LISZT-“Les Preludes”,  P. Čajkovskij -Valzer n.6  da “La Bella addormentata” op. 66 (Arr. Rachmaninoff),  P. Čajkovskij  Valzer dei fiori “Lo Schiaccianoci” op. 71B. Un pianismo quello del duo Sciarrone Laganà ricco di una elettricità lucida, strumentalmente e narrativamente prodiga, ma spigolosa e inconfondibile; la sensazione è di un lavoro di scavo sul testo e sulla scrittura.
Una bellissima serata musicale, che il numerosissimo pubblico presente e costante, ha sottolineato con applausi calorosi e prolungati, facendo sentire il gradimento di una esecuzione impeccabile e fortemente coinvolgente. Prossimo concerto Domenica 27 Marzo sempre nell’auditorium del Liceo Musicale “O.Stillo” , alle ore 19.00, con il duo pianistico Matteo Notarnicola e Tecla Argentieri.