Beatrice Chimirri, il piccolo prodigio

A Santa Severina l'undicenne ha ammutolito il pubblico.

E’ veramente difficile parlare del recital che, Sabato 21 Maggio 2022, si  è tenuto presso  la sala concerto del castello di Santa Severina organizzato sempre dalla Società Beethoven, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale e la Pro Loco, nell’ambito della Stagione Concertistica 2022 “L’Hera della Magna Grecia” V Edizione.
Difficile perché ci siamo trovati di fronte come concertista una bambina, Beatrice Chimirri, di appena 11 anni. Il primo impatto è stato di pessimismo, quando però ha iniziato a suonare ha lascito letteralmente tutti ammutoliti. Sembra impossibile che dalle mani di una bambina potessero scaturire tali sonorità. Facilità di tocco, nitidezza di esecuzione, tinte e colori variegati, una narrazione esecutiva di una chiarezza adamantina, brillantezza di pagine nelle quali al gaio disinganno di Mozart si contrapponevano i diversi modi di cantare di Schumann soffusi da una letture intensa e ragionata e una plasticità della melodia con la quale erano intrisi i brani di Chopin. Il programma comprendeva infatti: W.A.Mozart –   12 variazioni sul tema,  “Ah! Vous dirai-je, Maman”, R. Schumann – “Scene Infantili Op. 15” , F. Chopin -“Valzer Op. 64 N. 1”,“Valzer Op. 69 N. 1”, “Nocturne Op. 32 N. 1”,“Fantasia Improvviso Op. 66” . Una vera immersione nella semplicità ricca di difficoltà tecniche non facili da superare, il tutto soffuso da entusiasmo e vena poetica meditatamente comunicativa e comprensibile. Pubblico numeroso ed entusiasta, che non ha lesinato vere ovazioni alla giovanissima esecutrice, che ha ricambiato con tre bis. Prossimo appuntamento a Santa Severina sempre nella sala concerto del Castello, Domenica 05 Giugno con la pianista Maria Carmen Rizzuto.