Concerto per orchestra e violoncello a Strongoli foto

Una serata speciale nella bellissima Chiesa SS. Pietro e Paolo di Strongoli, quella che abbiamo vissuto Domenica 22 Maggio 2022, che malgrado la combinazione di vari appuntamenti culturali e sportivi, era gremita in ogni ordine di posti.

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Una serata speciale nella bellissima Chiesa SS. Pietro e Paolo di Strongoli, quella che abbiamo vissuto Domenica 22 Maggio 2022, che malgrado la combinazione di vari appuntamenti culturali e sportivi, era gremita in ogni ordine di posti. Una realtà, quella portata avanti dalla Società Beethoven, di organizzare eventi culturali anche nelle zone più impervie in collaborazione con Amministrazioni Comunali e in questo caso con un supporto veramente notevole dei componenti il già famoso Coro Cattedrale.

L’Orchestra “O.Stillo” della Società Beethoven, nell’ambito della V Edizione Stagione Concertistica “l’Hera della Magna Grecia” con la partecipazione straordinaria della Violoncellista  Erminia Di Meo, ha  presentato un programma monto bello e accattivante che comprendeva: E.Morricone – “Western fantasy” , N.Rota- “Omaggio a Nino Rota” , E.Morricone – “Gabriel’s oboe” , “Nuovo Cinema Paradiso”, J.Haydn – “Concerto per violoncello e orchestra in Re Magg. op. 101” . Un Haydn all’insegna del virtuosismo, è stato quello che la Di Meo ha voluto proporre, che si pone, con questo concerto fra Classicismo e Romanticismo anticipando di fatto le nuove conquiste tecnici melodiche. Naturalezza nei fraseggi e nell’articolazione generale che regge nell’intero arco del concerto, naturalezza agogica, colori e timbri, suadenze e dissolvenze dinamiche, sono state le caratteristiche generali che hanno  fatto dell’adagio in particolare, un vero godimento musicale. Quello che ha particolarmente conquistato è stato la temperatura poetica impressa dall’arco, colto e capriccioso della Di Meo, che sostenuta mirabilmente dall’Orchestra, raccontava prima ancora di suonare e che centellinava, soprattutto nei tempi lenti, le note, portandoci da una all’altra con un’arabescatura fitta ma non esornativa, appena vibrata ma che fa vibrare in profondità tutta la linea musicale, senza che nulla vada inespresso. Esecuzione di brani per sola Orchestra nella prima parte, e solita e orchestra nella seconda, hanno regalato al numerosissimo pubblico presente una serata particolare all’insegna di grandi appuntamenti culturali.

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