GIUSEPPE CALABRIA, DODICESIMA VITTIMA DELLA S.S.106 NEL 2017

L’uomo di 68 anni, sembrava stare bene a seguito dell’incidente, è deceduto ore dopo in ospedale   

Più informazioni su


    riceviamo e pubblichiamo:

    DALL’UNO GENNAIO DI QUEST’ANNO FINO AD OGGI SULLA “STRADA DELLA MORTE” SONO DODICI LE VITTIME IN CALABRIA. MUORE UN PROFESSIONISTA STIMATO E APPREZZATO.

    L’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” con dolore e sconforto rende noto l’ennesimo incidente avvenuto nella giornata di ieri a seguito di uno scontro che ha coinvolto una autovettura ed un autoarticolato. Una persona coinvolta, all’inizio sembrava all’apparenza non in gravi condizioni, è stata condotta all’ospedale di Rossano e subito trasportato con urgenza, mediante elisoccorso, all’ospedale di Cosenza dove, questa mattina, purtroppo è deceduto.

    Si tratta del Dott. Giuseppe (detto Pino), Calabria di 68 anni, noto e affermato professionista stimato e apprezzato nell’ambito della sua figura di dottore commercialista ma anche di docente presso la Ragioneria di Rossano. Il Dott. Calabria, è la dodicesima vittima della S.S.106 nell’anno 2017.

    L’incidente è avvenuto in contrada Torricella nel Comune di Corigliano Calabro, in un tratto di S.S.106 che l’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” ha posto all’attenzione delle istituzioni Comunali, Regionali e, soprattutto, dell’Anas Spa per l’alto indice di incidentalità e mortalità stradale rilevato negli ultimi 5 anni rimanendo, ad oggi, inascoltata.

    L’Associazione intende ribadire e sottolineare che tutto ciò rappresenta la più grande Strage di Stato della storia della Repubblica italiana ed intende evidenziare, inoltre, che quanto accade purtroppo da sempre sulla S.S.106 ha delle chiare ed evidenti responsabilità politiche: il silenzio e l’indifferenza del Governo nazionale e regionale, della classe parlamentare calabrese a Roma, delle amministrazioni locali e provinciali, delle forze sindacali. Tutti, nessuno escluso, coloro i quali rivestono ruoli istituzionali, sono moralmente responsabili dell’olocausto sulla S.S.106.

    L’Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106” si stringe attorno alla Famiglia Calabria, ai parenti ed agli amici tutti, a cui esprimiamo sentimenti di vicinanza e cordoglio ma anche di affetto nei confronti di un amico e simpatizzante del nostro sodalizio. Noi non dimenticheremo queste vite spezzate sull’asfalto della “strada più pericolosa d’Italia”. Noi non resteremo indifferenti ed in silenzio davanti all’ennesima tragedia di una strada sempre più serial killer in Calabria ed in Italia. La “strada della morte”, non ci stancheremo mai di ripeterlo, rappresenta la più grande Strage di Stato della storia della Repubblica italiana.

    Associazione “Basta Vittime Sulla Strada Statale 106”

    Più informazioni su