Aeroporto: almeno una menzione d’onore per quei magnifici 47

Giuseppe Monizzi sottolinea come "non è certo colpa del ladro quando non sei stato capace di riconoscerlo e stanarlo"

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    riceviamo e publichiamo:

    per quei magnifici 47 che avevano prenotato i voli con Flyservus propongo almeno una menzione onoraria se non una targa premio da parte di tutta la comunità calabrese dell’alto Ionio, se la meritano in pieno! Prenotare sul nulla assoluto significa avere quella spinta di ottimismo cieco che si ribalta solo dalla condizione opposta che è la disperazione!

    Chissà che cosa pensavano i nostri “dipendenti” , tale De felice, Oliverio, del Rio ed altri nel condurre in tal modo la questione aeroporto S. Anna di Crotone. In un Paese normale la testa, almeno del presidente della Sacal, sarebbe saltata anche per pudore e per salvare gli enti e le istituzioni che tutte queste persone occupano per conto del popolo, per nostro conto. Ma siamo in Italia, anzi in Calabria e tutto può accadere, anche presentare come “compagnia seria ed affidabile” una società che è stata brava a vendere il nulla a certi creduloni che si trovano in posti ben pagati e al servizio di noi tutti. Pericolosi quindi nel gestire le nostre cose! Perchè, non dimentichiamolo mai, il S. Anna è nostro, non di alcuno di queste persone e neanche della famigerata ENAC che per prima ha combinato questo pasticcio in danno a noi tutti. Deve essere nostra grande forza non dimenticare quello che era  l’aeroporto prima di essere chiuso, strozzato nel pieno della sua vitalità con il giallo invadente di Ryanair che ci aveva inserito nei circuiti turistici del mondo intero, stava davvero nascendo la rivoluzione sempre sognata, il bar faceva più caffè, la pizzeria riempiva i tavolini, il bed e breakfast le sue camere, denaro vero che cominciava a circolare nelle nostre belle città. Stucchevole il ragionamento del presidente SACAL quando parla di non volere investire in questo, non comprendendo che investimento pubblico migliore non c’è per una comunità depressa che aveva non solo aerei, ma cabine piene di persone che con portafogli zeppi portavano ricchezza, quella vera, nell’economia dei nostri territori!

    Oggi ci tranquillizzano parlano di bandi in arrivo per “nuove rotte” con incentivi, dimenticando che a noi hanno tagliato le rotte fondamentali che sono Roma e Milano! Basta leggere questo fantomatico bando per vedere che si darebbero incentivi e finanziamenti per rotte strane come Tirana , Polonia etc.Davvero in che scienziati abbiamo riposto fiducia a Catanzaro!!! 

    Vergogna! A casa chi ha sbagliato! Non è certo colpa del ladro quando non sei stato capace di riconoscerlo e stanarlo dopo i lauti stipendi che incassi presentandoti come competente! Si voli davvero a Crotone, ma allo stesso tempo a casa chi fa danni! Solo così la politica può ritrovare prestigio caro dott. Oliverio & Co, Il popolo a questo punto vuole il responsabile, questa vicenda non può finire con un “siamo increduli e faremo causa”. A casa chi ha causato questo, a casa! Questa serietà pretendono i veri proprietari delle vostre poltrone, se queste poltrone volete salvarle, in caso contrario cominciate a fare le valige tutti,il  tempo sta scadendo!

    Giuseppe Monizzi

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