Squali solidi nella prima stagionale: 4 a 0 al Giana Erminio

Non era facile e scontato eppure i ragazzi di Mister Stroppa non spengono mai le luci...

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    Procolo Guida dall’Ezio Scida

    Tutto è pronto o quasi…

    Il primo fischio d’inizio del Crotone 2018/2019 è con il Giana Erminio, unica (o quasi) squadra di professionisti con un nome e cognome come identificazione per la squadra di Gorgonzola che può essere dunque considerata come la terza squadra di Milano…  Inizia ufficialmente né in A e né in B, ma nel secondo turno di Coppa Italia l’era Stroppa per un Crotone ancora scosso da un’estate ricca di delusioni, molto più crude ed amare della retrocessione dalla Serie A dopo tre stagioni magiche. Inizia con la vicenda Chievo che grida ancora vergogna e con uno stadio a metà… (ma ne parleremo a parte perché vorremmo goderci una partita di calcio).

    Nonostante questo, gli Squali hanno provato comunque a riorganizzarsi puntando appunto su di Giovanni Stroppa… ed abbiamo proprio la sensazione che non sia e non sarà poco!

    Svolta importante anche per l’estate del Giana Erminio, che dopo oltre vent’anni sotto la guida di Cesare Albé, ha visto il suo tecnico storico passare dietro la scrivania e dare scettro al suo storico secondo: Bertarelli.

    L’inizio (nel primo turno) contro l’Alessandria è stato comunque incoraggiante per la formazione di Gorgonzola, che ora assaggerà un campo abituato nelle ultime due stagioni alla Serie A.

    Adesso però la parola deve passare al campo!

    E lo Scida pare dica subito che l’autorevolezza della categoria superiore ci tiene a giocarsela tutta il Crotone: Firenze in 40 secondi ha due opportunità per andare in vantaggio e dopo 1 solo minuto (al 3’) passa con un bellissimo pallonetto di Stoian.

    Poco dopo altre due azioni accademiche sempre sull’asse Benali Stoian la gara rischia di infilarsi su binari del sentire scontato il risultato: sempre pericolosi per chi ha la parte del Golia.

    Ma entrano subito in gara anche Simy e Nalini dopo qualche urlaccio di Mister Stroppa.

    Sembra funzionare il 3-5-2 dell’allenatore rossoblu: ci sono (da sx a dx) Stoian Benali e Barberis che supportano più Firenze che Faraoni nell’attacco agli spazi e Nalini che interscambia posizione con Simy con buoni automatismi.

    Certo l’avversario non pare così capace di impensierire, ma l’approccio dei calabresi è ottimo fino al 20’.

    Prima della pausa caldo al 31’ succede poco o nulla comunque, se non per Cordaz che deve parare una conclusione di Lanini ed altre due sgroppate per Firenze che conferma passo e personalità interessanti.

    Al 38’ arriva il raddoppio di Nalini: su una incursione di Stoian è Firenze a recuperare una palla data persa sul fondo e mettere in mezzo dove il numero 9 del Crotone deve solo spingere.

    Il primo tempo termina in scioltezza per un Crotone che mostra un carattere, un ordine ed una sicurezza davvero encomiabili considerata tutta la situazione di incertezza societaria.

    La seconda frazione ricomincia con un Giana Erminio che pare volersi mettere in mostra con ancora più nulla da perdere. Ma dopo una uscita di Cordaz, sono nuovamente gli uomini di Stroppa a “menare” le danze. E dopo 8 minuti arriva la doppietta di Stoian che vale la terza rete per il Crotone: la botta da fuori è tesa e precisa con il portiere lombardo che non può nulla.

    Entra Crociata proprio per il rumeno e si spegne la luce…

    Nel senso (quasi tragico) che le luci del lato destro alle spalle delle panchine si spengono per davvero. C’è più di qualche imbarazzo, il Crotone chiede il time out previsto per queste gare estive di Coppa e l’arbitro decreta la ripresa del gioco.

    Il Giana diventa pure pericoloso nonostante non riesca a segnare nemmeno in fuorigioco con Cordaz che dopo un intervento si rialzi e blocchi la sfera.

    Passano 7 minuti e si riaccendono le luci del pilone…

    Il Giana Erminio effettua il secondo cambio con l’entrata di Capano al posto di Rocco dopo che Li Gotti aveva sostituito Lanini.

    La gara assume le “sembianze di un allenamento e Stroppa fa entrare anche l’ultimo arrivato Nanni che ha giocato lo scorso anno il campionato Primavera con il Cesena.

    Rimane il tempo per un altro cambio per parte (con Zanellato che entra al posto di Benali) e per la quarta rete a firma di Firenze dopo una bella azione nata dall’area di rigore del Crotone che proprio Zanellato aveva recuperato con un bel intervento.

    La squadra c’è con la testa e con trame credibili: servono certamente 4 o 5 innesti di caratura. Serve certezza e soprattutto che le querelle finiscano al più presto.

    Crotone 4 Stoian al 4’ ed al 53’, Nalini al 38’, Firenze al 86’

    Giana Erminio 0

    CROTONE: Cordaz; Cuomo, Sampirisi, Marchizza; Faraoni, Barberis, Benali (dal 84’ Zanellato), Stoian (dal 66’ Crociata), Firenze; Nalini, Simy (dal 78’ Nanni).

    A disp.: Festa (GK), Capone, Suljic, Zanellato, Crociata, Garattoni, Giannotti, Aristoteles, Borello, Esposito, Nanni, Markovic. All. Stroppa

    GIANA ERMINIO: Taliento; Perico, Bonalumi, Montesano; Lanini (dal 66’ Li Gotti), Pinto, Palma, Rocchi; Chiarello; Rocco (dal 74’ Capano), Perna (dal 82’ Mandelli).

    A disp: Sanchez, Leoni, Li Gotti, Pirola D., Capano, Mandelli, Ababio. All. Bertarelli

    Arbitro: Pezzuto di Lecce

     

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