Rosella Pastorino vince ed Oliverio esulta…

Cresciuta in Liguria, vive a Roma e la Calabria che le ha dato i natali... ...se la rammenta!

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    È Rosella Postorino la vincitrice del premio Campiello 2018; con il romanzo Le assaggiatrici (Feltrinelli), vince la 56ma edizione del Premio Campiello, concorso di narrativa italiana contemporanea organizzato dalla Fondazione Il Campiello – Confindustria Veneto. Il libro vincitore, annunciato sabato sera sul palco del teatro La Fenice di Venezia, ha ottenuto 167 voti sui 278 inviati dalla Giuria dei Trecento Lettori Anonimi.

    Cresciuta in Liguria, a San Lorenzo al Mare[2], si è trasferita a Roma nel 2002[3] e ha esordito nella narrativa nel 2004 con il racconto In una capsula all’interno dell’antologia Ragazze che dovresti conoscere.

    Nel 2007 è uscito il suo primo romanzo La stanza di sopra vincitore del Premio Rapallo nella sezione Opera Prima, del Premio Città di Santa Marinella e tra i 13 finalisti del Premio Strega[4].

    Ha in seguito pubblicato altri 3 romanzi (di cui Il corpo docile, vincitore del Premio Penne-Mosca 2013[5] e Le assaggiatrici vincitore del Premio Pozzale Luigi Russo[6] e del Premio Rapallo[7]), un saggio, la pièce teatrale Tu (non) sei il tuo lavoro all’interno di Working for paradise e ha curato alcune opere della scrittrice Marguerite Duras[8]. Con il romanzo Le assaggiatrici (Feltrinelli) è la vincitrice, nel 2018, della 56esima edizione del Premio Campiello.

     

    riceviamo i due comunicati e pubblichiamo:

    Le congratulazioni di Oliverio a Rosella Postorino

    Il Presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio, esprime i più vivi apprezzamenti alla scrittrice reggina Rosella Postorino che con il suo romanzo “Le assaggiatrici”, edito da Feltrinelli, si è aggiudicata il prestigioso Premio Campiello.

    Il libro della Postorino è la storia di Margot Wolk il cui compito nella Berlino del 1943 era quello di assaggiare le pietanze che venivano preparate per Hitler.

    Rosella Postorino, quarantenne, è originaria di Reggio Calabria, cresciuta in Liguria e dal 2003 vive a Roma dove lavora nel campo dell’editoria.

    “Congratulazioni alla scrittrice Rosella Postorino”, afferma il Presidente Oliverio, “che ha ottenuto con il suo romanzo uno dei premi più ambiti dagli scrittori italiani. Con questa affermazione della scrittrice reggina”, aggiunge il Presidente, “ancora una volta l’attenzione del mondo dell’editoria si rivolge verso la Calabria. La nostra regione sta vivendo uno dei momenti più intensi per la produzione letteraria, con autori e autrici che stanno venendo alla ribalta nazionale grazie ai loro libri e ai loro romanzi. Come la Postorino, i nostri narratori dimostrano una maturità e una capacità espressiva e linguistica sorprendente e sempre più numerose sono le occasioni dove presentano le loro opere graditissime ed apprezzate anche da un pubblico di lettori giovani.

     Ho voluto incontrare molti di loro”, conclude il Presidente Oliverio, ”sia al Salone del Libro di Torino che nella “Tre giorni” di Africo e sono rimasto fortemente affascinato dalla ricchezza intellettuale di questi autori che rappresentano la vera ricchezza della nostra Regione”. f.d.

     

    I complimenti dell’ass. Corigliano a Rosella Postorino, vincitrice del Premio Campiello 2018

    “L’assegnazione del Premio Campiello 2018 alla scrittrice Rosella Postorino è motivo di grande soddisfazione per il mondo della cultura calabrese”.

    Così l’Assessore all’Istruzione e Attività Culturali della Regione Calabria, Maria Francesca Corigliano, ha salutato la notizia del premio alla scrittrice originaria di Reggio Calabria.

    “Rosella Postorino è una scrittrice affermata e apprezzata da tempo e il largo consenso attribuito dalla Giuria popolare al suo recente romanzo “Le assaggiatrici” è un risultato di grande rilevanza. Da tempo – ha proseguito l’Assessore – il Presidente Oliverio, insieme alla Giunta, sottolinea il protagonismo dei narratori calabresi con i quali ha intensificato il confronto a beneficio della crescita culturale e di una immagine rinnovata della Calabria fuori dai suoi confini.

    A Rosella Postorino -conclude l’assessore regionale all’Istruzione- vanno i miei complimenti e sono certa di interpretare la soddisfazione di tutti i calabresi. Spero di poter incontrare presto in Calabria la vincitrice del Campiello 2018 per discutere del suo libro ambientato nel corso del secondo conflitto mondiale e  programmare insieme attività di valorizzazione della scrittura e della lettura nella nostra regione”. f.d.

     

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