XX settembre 1870 una ricorrenza laica
Il contributo di Rolando Belvedere Presidente della sezione calabrese dell'Associazione nazionale del libero pensiero Giordano Bruno
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riceviamo e pubblichiamo:
Il XX settembre 1870 i nostri bersaglieri attraverso la Breccia di Porta Pia entravano in Roma. Era una vittoria storica per l’Italia e per l’Europa, si realizzava l’unità nazionale del nostro Paese sempre avversata dal Vaticano. Roma diventava la capitale d’Italia finiva il potere temporale del papato. Il XX settembre era festa nazionale soppressa in concomitanza dei “patti lateranensi” del 1929. Oggi più che mai Porta Pia è il simbolo della nostra libertà, soprattutto della libertà di scelta e di coscienza sancita dalla Costituzione, in opposizione a quanti vogliono privilegiare il dogmatismo della fede quale valore universale che giustifichi-tra l’altro- l’erogazione delle enormi somme dell’8 per mille e la concessione di insopportabili privilegi al Vaticano tra cui quelli fiscali nello stato italiano. La ricorrenza deve affermare la difesa della scuola pubblica e lo stato laico nel settore dei diritti civili. Dobbiamo opporci al confessionalismo delle forze più retrive della Chiesa in tutti i settori della vita sociale. La laicità non è un’opinione è la libertà di averne una.
Rolando Belvedere
Presidente sezione calabrese
Associazione nazionale del libero pensiero Giordano Bruno