14 OTTOBRE 1996-2018 UNA DATA DA NON DIMENTICARE

ITALIA NOSTRA PARTECIPA ALLA CERIMONIA IN ONORE DELLE VITTIME DELL’ALLUVIONE

Più informazioni su


    riceviamo e pubblichiamo:

    Si avvicina l’anniversario della devastante esondazione del fiume Esaro del 14 ottobre 1996 a Crotone. Difficile dimenticare il tragico evento, che ha causato ben sei vittime  e tanti  gravi danni alla città ad al territorio.
    Per ricordare le vittime ed esprimere solidarietà e vicinanza alle loro famiglie, l’Associazione parteciperà, come di consueto, con una sua delegazione  alla cerimonia religiosa e civile organizzata dalla parrocchia di S. Salvatore a Fondo Gesù, il quartiere attraversato interamente  dal fiume e che da tanti anni aspetta che il corso d’acqua sia bonificato e risanato come richiesto dagli abitanti e dalle associazioni che sostengono da tempo un progetto* concreto di rivitalizzazione di quello che era il fiume navigabile dell’antica Kroton.**        

    La partecipazione di autorità e cittadini  alla cerimonia del  14 ottobre sarà particolarmente sentita dato che nella scorsa settimana, il 5 ottobre, la città ed il territorio hanno subìto le conseguenze di piogge pesanti ed insistenti che hanno messo a dura prova la popolazione ma che, grazie al tempestivo preallarme  ed alla misure di precauzione adottate dalla Protezione Civile e dal Comune di Crotone, non hanno provocato danni alle persone ma solo disagi per gli spostamenti.

    Come ormai risaputo, eventi meteo estremi continuano ad accadere con sempre maggiore frequenza non solo in Calabria ma in Italia ed in tanti altri Paesi del mondo:  eventi  imprevedibili che dovrebbero indurre Istituzioni ed Amministrazioni pubbliche a perseguire politiche  finalizzate ad un sempre maggiore controllo e ad una costante manutenzione del territorio, sopra tutto dei corsi d’acqua, evitando di  cementificarli e tombarli come è avvenuto di frequente in tutto il territorio calabrese.

    Infine, l’auspicio per una presa di coscienza collettiva ed un condiviso senso di responsabilità , ciascuno per la propria parte, affinchè tragedie come quella del 14 ottobre 1996 non avvengano mai più!

               Italia Nostra sezione di Crotone

    *Proposta di  Parco Fluviale Naturale e Archeologico del fiume Esaro ideato da Italia Nostra, con l’adesione del Gruppo Archeologico Krotoniate, durante il Convegno  “Il Fiume Esaro: ieri, oggi e domani” del 2 Dicembre 2000, idea progettuale che le due Associazioni propongono all’attenzione dell’Amministrazione Comunale di Crotone.    

    **  In epoca magno-greca il fiume era in parte navigabile: Teocrito , nel quarto Idillio, descriveva la scena dei due pastori che pascolavano le greggi e gli armenti lungo le sponde erbose. In epoca ellenistica la foce dell’Esaro fungeva da porto fluviale, arretrata rispetto a quella attuale. Lungo le sponde sorgevano i quartieri degli artigiani, per cui il fiume aveva la duplice funzione di mezzo di comunicazione e di scambi commerciali, oltre a rivestire un ruolo sacrale, dato che i Greci adoravano le divinità delle acque.

     

    Più informazioni su