Anche Verità Democrazia e Partecipazione esprime solidarietà al Dirigente Rizzuti

riceviamo e pubblichiamo:

Apprendiamo con preoccupazione del vile atto perpetrato ai danni del dirigente scolastico  Franco Rizzuti, segno evidente che la scuola è diventato il luogo su cui si scaricano le tensioni sociali e politiche in questo Paese, in specie a Crotone. 

Un atto tanto grave quanto le dichiarazioni dei giorni scorsi dell’uomo di fiducia di Salvini a Crotone, Giancarlo Cerrelli, che  non sono solo frutto di irresponsabilità politica, ma rischiano di indicare bersagli.

Siamo convinti che chi si esprime contro un tema ed i suoi contenuti didattici è nemico dei valori  costituzionali e fa politica da tifoseria, usando il potere o il suo ruolo per imporre le proprie idee. E’ proprio da questo che dobbiamo difendere la scuola, l’insegnamento, gli insegnanti e soprattutto gli studenti. Dare ai giovani l’esempio del più forte che abusa del ruolo che riveste per ottenere ciò che lo aggrada è il peggiore danno che possiamo fargli; è la peggiore emulazione che possiamo offrirgli.

Così la condotta della preside del Liceo Scientifico,  che ha imposto che il compito dato agli studenti fosse rimosso, ritirato, cancellato dagli annali, travalicando le proprie competenze, intenta a genuflettersi a ministri e potenti, divenendo essa stessa espressione di quel potere di abuso e sopruso, non rappresenta un messaggio ed un esempio ammissibili in uno Stato democratico ed in un’istituzione libera e democratica quale è la scuola pubblica.