Alla Cutuli ed al CPIA per prepararci ad un futuro RINASCIMENTO foto

Due progetti preparati da corpi docenti e studenti di due istituti scolastici diversi, diventati un CORPO UNICO!

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    Spesso accade che anche il tanto vituperabile modello proposto dal MIUR così pieno di progetti e aree mastodonticamente calato da burocrazie e statistiche, riesca comunque a consegnare importanti strumenti sia agli Uffici Scolastici Regionali che, di conseguenza, ad Istituti che hanno voglia di programmare ed integrare curricula ed offerte formative che non servano soltanto a registri elettronici, effimeri report e, soprattutto, a differenziare questo abominevole concetto della OFFERTA che dovrebbe essere solo accostato a industria e commercio.

    Fra i tanti “titoli”, vi sono certamente quelli dedicati ad “aree a rischio” e a “forte processo immigratorio”; solo per la prima il Miur ha “investito” oltre 23 milioni di euro nel 2018 a livello nazionale, mentre alla Calabria ne furono assegnati proprio poco meno di 1 per quegli istituti che  riuscivano a far pervenire progetti entro giugno 2018.

    Dentro questi progetti, sempre con nomi non troppo belli e nemmeno esaustivi, c’erano (e ci saranno) “azioni” (è così che il lessico burocratese le chiama) che non per forza di cose riguardano criticità, figuriamoci cronicità.

    Ci piace sottolinearne una: “attenzione alla documentazione dei processi e dei percorsi nell’intento di diffondere e migliorare azioni positive”.

    Non sappiamo come siano stati incastrati i due a cui abbiamo assistito la scorsa settimana presso l’Istituto Maria Grazia Cutuli di Crotone ma che erano in collaborazione con docenti e studenti anche del CPIA (Centro per l’Istruzione per gli adulti).

    A dire il vero non ci interessa proprio!

    Ci interessa sottolineare che due corpi docenti e due diversissimi gruppi di alunni e studenti hanno dato vita ad una serie di spettacoli, gare didattiche, performance artistiche, musicali e teatrali che hanno avuto il sapore della spontaneità e dell’approfondimento didattico più genuino!

    Da Fossati a Leuz Diwane, da Pasolini a racconti somali in fuga dalla guerra: tutti assieme per la libertà, di vivere e studiare.

    Osservare studenti più grandi (e più scuri) assieme ai ragazzini delle scuole medie esibirsi e sorreggersi, disegnare, cantare, correre e prenotarsi per rispondere a svariate domande di cultura generale e fare di conto (anche con incredibili capacità), ci ha fatto riflettere su cosa è normale, quanto possa risultare eccezionale e chi non si concede occasioni per sentirsi davvero bene con se stessi e (dunque) con gli ALTRI.

    Sarebbe quasi controproducente aggiungere particolari commenti e/o considerazioni a questa complessa ed affascinante “operazione” culturale che ha visto due scuole misurarsi in due progetti incrociati.

    Non è nemmeno corretto (o saggio) partecipare ad una battaglia propagandistica sull’accoglienza e le innumerevoli risposte che si possono o debbono “offrire” alla inevitabile migrazione di popoli e genti di questo mondo contemporaneo troppo spesso “mascherato” di progresso e modernità.

    Non ci ha pensato nemmeno per un istante la Professoressa Maltese, dirigente di entrambi gli istituti! “Sono felice di essere nuovamente la Dirigente del CPIA dopo tanti anni alla Cutuli: mi piacerebbe saper trasferire nelle famiglie l’aria di integrazione che si VIVE e RESPIRA qua nella scuola!”. E’ stato il breve e sentito saluto e ringraziamento ad ogni singolo docente e collaboratore chiamato “distintiva mente” per nome e cognome ed offerto alle famiglie che hanno assistito al bel pomeriggio costruito per e dai ragazzi che si sono anche “misurati” in bellissimi murales a forma di poster, dipinti “in diretta” mentre si esibivano sul palco i loro compagni.

    Non riuscivamo, ad un certo punto, a comprendere perché fosse tutto così normale ed eccezionale al tempo stesso: dopo l’intervento della Preside, così rispettoso della sacralità della verità, ci siamo ricordati che non è compito della scuola “partecipare” al presente: la scuola guarda e studia il passato per preparare e formare il futuro!

    Ed il futuro che disegneranno gli studenti di queste due scuole ci intriga tantissimo! Grazie collaboratori e docenti della Cutuli e del CPIA, in quel futuro cercheremo di essere capaci di farci stare, comodi, i nostri figli!

    Procolo GUIDA

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