Candidature nel centrodestra? C’è mancanza di dibattito ed una incomprensibile autoreferenzialità

Così l’ex consigliere regionale di Forza Italia, Salvatore Pacenza

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    riceviamo e pubblichiamo:

    «Le prese di posizione e il dibattito mediatico susseguenti alla possibile candidatura a presidente per le prossime elezioni regionali per conto del centrodestra impongono delle riflessioni finalizzate non a polemiche inutili, ma a trovare soluzioni per costruire una coalizione unita e pronta a contrapporsi all’attuale centrosinistra».

    Così l’ex consigliere regionale di Forza Italia, Salvatore Pacenza.

    «Il rispetto dovuto – prosegue Pacenza – per le legittime aspirazioni di alcuni autorevoli rappresentanti di Forza Italia, supportate da buone performance amministrative e istituzionali, non deve esimerci dal considerare che le modalità di indicazione hanno costituito un grave vulnus capace di generare incomprensioni e divisioni. La mancanza di dibattito, una incomprensibile autoreferenzialità da parte dei vertici regionali di FI, hanno rappresentato, al momento, gli ostacoli più evidenti e concreti per rimuovere la confusione esistente che non è mai foriera di risultati positivi. Proseguire con un atteggiamento respingente, poco incline a riflessioni comuni, impedirà inevitabilmente di ricucire un tessuto politico al momento lacerato e per il quale i cittadini hanno difficoltà a comprendere. Le responsabilità dei vertici nazionali e regionali di FI sono quindi importanti perché dipenderà dalla loro capacità di mediazione se si riuscirà a non disgregare definitivamente un partito ed una coalizione».

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