Petilia Policastro: denunciato ciclista sorpreso nuovamente alla guida di un biciclo con pedalata assistita, modificato e trasformato in ciclomotore elettrico

Il report del Comando provinciale dei Carabinieri

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    riceviamo e pubblichiamo:

    Petilia Policastro (KR) – Denunciato ciclista sorpreso nuovamente alla guida di un biciclo con pedalata assistita, modificato e trasformato in ciclomotore elettrico.

    I militari della locale Stazione hanno denunciato un 58enne del luogo, già noto alle forze dell’ordine, per il reato di reiterazione di guida senza patente. Durante un servizio perlustrativo svolto dai militari, l’uomo è stato nuovamente sorpreso, nel centro cittadino di Petilia Policastro, alla guida di un biciclo con pedalata assistita, modificato e trasformato in ciclomotore elettrico, senza casco protettivo, in assenza della copertura assicurativa e senza avere alcuna patente di guida. Analoghe violazioni erano state accertate a carico dell’uomo ad agosto. Il veicolo è stato sequestrato ai fini della confisca.

     

    Roccabernarda (KR) – deviazione di acque e modificazione di luoghi, distruzione e deturpamento di bellezze naturali, lavori in area protetta senza prevista autorizzazione; maxisanzione lavoro nero.

    I carabinieri della locale Stazione hanno denunciato un imprenditore 51enne del luogo e quattro operai perché, in seguito ad un controllo in località “Zaccarella”, sono stati sorpresi, in assenza di autorizzazione, ad effettuare lavori di deviazione di acque e modificazione dei luoghi sull’alveo del fiume “Soleo”, deturpando l’area sottoposta a salvaguardia ambientale.

    Inoltre, è stato accertato che il citato imprenditore aveva impiegato nello svolgimento dell’attività lavorativa quattro lavoratori “in nero”, con conseguente sanzione amministrativa da 1.500 a 36.000 euro per ciascun lavoratore, in base ai giorni di effettivo impiego. Sono in corso ulteriori accertamenti.

     

    Cutro (KR) – furto aggravato di energia elettrica – denunciate cinque persone.

    I carabinieri della locale Stazione hanno denunciato alla competente Autorità Giudiziaria cinque persone del luogo, appartenenti a due distinti nuclei famigliari, residenti rispettivamente a Cutro e nella frazione San Leonardo, ritenuti responsabili del reato di furto aggravato in concorso di energia elettrica.

    I militari, in seguito ad ispezione effettuata unitamente a tecnici verificatori della società E- distribuzione S.p.A., presso le rispettive abitazioni, hanno  accertato che gli stessi, al fine di sottrarre energia elettrica ai danni della società distributrice, avevano realizzato degli allacci abusivi alla rete utilizzando alcuni cavi elettrici, sottoposti a sequestro, e determinando un danno economico complessivo quantificato in 20.000 euro circa.

     

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