Delitto passionale quello di Cirò Marina, se è ancora normale chiamarli così

Nel corso di un incontro con i giornalisti i Carabinieri hanno cercato di far comprendere come e perchè è stato fermato stamattina Vincenzo Malena, di 39 anni

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    (ANSA) – CROTONE, 15 DIC

    Sarebbe da collegare ad un tentativo di approccio con un’ex fidanzata dell’omicida l’assassinio a Cirò Marina, il 10 dicembre scorso, di Pasquale Carruccio, di 44 anni. Con l’accusa di essere il responsabile dell’assassinio i carabinieri della Compagnia di Cirò Marina hanno fermato stamattina Vincenzo Malena, di 39 anni, con precedenti di polizia per reati contro la persona. Le indagini che hanno portato al fermo di Malena, dipendente come salumiere di un supermercato ed appassionato di body building, sono state coordinate dal sostituto procuratore della Repubblica di Crotone, Giampiero Golluccio.

    Nel corso di un incontro con i giornalisti cui hanno partecipato il comandante provinciale dei carabinieri di Crotone, colonnello Alessandro Colella, ed il comandante della Compagnia di Cirò Marina, capitano Alessandro Epifanio, é stato spiegato che si sono rivelate utili per il buon esito delle indagini le immagini riprese sul luogo dell’omicidio da una telecamera del sistema di videosorveglianza. Nelle immagini, tra l’altro, si vede la vittima scendere da un’automobile a bordo della quale, secondo quanto é emerso dalle indagini, aveva avuto un incontro con Malena per un “chiarimento”. Poco dopo Carruccio é stato aggredito e colpito con due coltellate, una all’addome e l’altra ad un braccio. Dopo avere identificato il proprietario della vettura, che é stato denunciato in stato di libertà con l’accusa di favoreggiamento, i carabinieri hanno stretto il cerchio attorno al presunto omicida procedendo poi al suo fermo. Malena, per compiere l’omicidio, ha utilizzato un coltello dalla lama lunga 17 centimetri. Il fatto che l’omicida avesse con sé il coltello quando ha incontrato Carruccio induce investigatori ed inquirenti a prendere in considerazione l’ipotesi che l’assassinio sia stato premeditato. L’arma é stata poi trovata dai carabinieri in un tombino.

    (ANSA).

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