Troppe antenne a Crotone

Rolando Belvedere della Giordano Bruno cerca di rimettere al centro del dibattito il noto problema

Più informazioni su


    riceviamo e pubblichiamo:

    I tumori  viaggiano anche sulle onde elettromagnetiche.  Alcuni recenti studi confermerebbero la pericolosità  dei campi elettromagnetici . Si diffondono le antenne istallate sul territorio crotonese  perfino sui  tetti dei  fabbricati per velocizzare ancora di più la trasmissione di dati. Crotone,  esempio grave in Italia  di inquinamento  industriale ,registra purtroppo  sull’inquinamento elettromagnetico il silenzio assoluto   del sindaco .  Che pare abbia oltre  alla delega per l’ambiente anche una sensibilità ambientale . Nel mondo  scientifico fa discutere l’estensione del   potente sistema  5G per rendere la trasmissione dati,  veloce come un battito di ciglia. Però  la potenza elettromagnetica  scatena una velocità che potrebbe costare molto cara alla nostra salute. La pelle è un organo pieno di cellule che regolano la risposta immunitaria. Se la roviniamo la risposta immunitaria va in tilt e il rischio tumore è elevatissimo. Perché :†Il campo elettromagnetico interferisce con il nostro sistema elettrico interno, alterando il funzionamento delle celluleâ€, precisa   Francesca Orlando dell’Associazione per le malattie da intossicazione   cronica e ambientale. Sulla prestigiosa rivista scientifica Lancet,  2226 studi dimostrano che nel 68% dei casi, ci sono stati effetti negativi sulla salute per l’esposizione a i campi elettromagnetici. Alle  stesse conclusioni  è arrivato  l’Istituto Ramazzini di Bologna . Dice l’epidemiologa e direttrice dell’ istituto Fiorella Belpoggi:†Abbiamo constatato  un aumento rilevante  dei tumori . Bisogna fare in fretta e fermare l’avanzata  del 5G e informare adeguatamente la popolazione sui rischiâ€. Intanto 217 scienziati di tutto il mondo, hanno inviato   alla Commissione Europea un appello per la moratoria del  5G.  Un tentativo  per ora inutile, dato che la Commissione si avvale  della consulenza scientifica di un istituto privato forse influenzabile dalle lobby.

     

    Rolando Belvedere

    Presidente Sezione calabrese Associazione del libero pensiero Giordano Bruno

    Più informazioni su