Clonavano targhe e documenti stranieri: sgominata organizzazione criminale nel crotonese.

RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO:

I Carabinieri della Compagnia di Cirò Marina hanno dato esecuzione, a Crotone, Torino e presso le Case circondariali di Catanzaro e Palmi, ad un’ordinanza di custodia cautelare, emessa dal GIP di Crotone su richiesta della locale Procura della Repubblica, nei confronti di 6 persone, responsabili, a vario titolo, dei reati di associazione per delinquere, riciclaggio e autoriciclaggio. Nel medesimo procedimento penale, risultano iscritte, in stato di libertà, altre 12 persone responsabili, a vario titolo, dei reati di falsità materiale e ideologica, ricettazione e riciclaggio.

L’indagine, convenzionalmente denominata “Clone”, è stata condotta tra il settembre 2017 ed il marzo 2018 da personale dell’Aliquota Operativa del NOR della citata Compagnia con servizi di osservazione, controllo e pedinamento nonché intercettazioni telefoniche.

L’attività colpisce un’articolata organizzazione criminale, con sede a Cirò Marina, che reimmetteva nel circuito lecito autovetture rubate in Italia, di segmento medio alto, i cui numeri di telaio, modificati in officine situate in Campania, venivano abbinati a carte di circolazione di analoghi automezzi regolarmente circolanti in Spagna e reimmatricolati in Italia. Nel corso dell’indagine sono state sequestrate, tra questa provincia e quella di Torino, 12 autovetture risultate avere il telaio artefatto ed immatricolate in Italia con documentazione falsa estera. 

I NOMI DEGLI ARRESTATI OPERAZIONE CLONE:

Antonio Anania, 46 anni di Cirò Marina,

Mario Filippelli, 43 anni di Cirò Marina,

Salvatore Papaianni, 44 anni di Cirò marina,

Francesco Maietta, 39 anni di Cirò Marina,

Franco Donato Farace, 64 anni residente a Torino

Lino Farace, 44 anni residente a Torino.

Sono accusati a vario titolo di associazione a delinquere, ricettazione, riciclaggio, falso in atto pubblico, impiego di beni da provenienza illecita.