Ecco il dibattito(?) congressuale del PD

Altro botta e risposta Bausone Secreti/Dell'Aquila

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    Dopo la prima nota di Bausone (rileggi qua Scorrettezze di Murgi riconosciute dal Partito Nazionale) contro la gestione regolamentare del congresso PD si inasprisce ulteriormente il dibattito(?) congressuale. Ecco l’ultimo botta e risposta che riceviamo e pubblichiamo:

     

    Dell’Aquila e Secreti: Bausone la smetta di dire bugie e diventi più responsabile.

     

    Non era nostra intenzione rispondere alle falsità che sta diffondendo Alessia Bausone perché chiaro dall’inizio si tratti di una continua ricerca di visibilità e null’altro. Anche perché tra l’altro non la conosciamo, non sappiamo da dove venga e che ruolo ricopra all’interno della Comunità del Partito Democratico.

    Ma oggi sentiamo il dovere di rispondere, a seguito di ripetuti attacchi ed enormi inesattezze riportate dalle maggiori testate giornalistiche calabresi, entrando nel merito di una vicenda sollevata al quanto ridicola e priva di ogni fondamento. Sorge il dubbio che l’interessata si stia prestando a qualche gioco di strumentalizzazione, nell’esclusivo obiettivo di danneggiare l’immagine del Partito e delle persone.

    Entrando nel merito, vorremmo precisare, la Federazione di Crotone ha provveduto in ogni tempo utile e necessario a svolgere nella massima correttezza e trasparenza ogni adempimento congressuale. Sia l’organizzazione del Partito che la Commissione di Garanzia per il Congresso hanno applicato alla lettera, curandone ogni dettaglio, il regolamento indicato dalla Commissione di Garanzia nazionale.

    L’interessata afferma che non sono state rese note le date dello svolgimento delle Convenzioni di Circolo. Falso, mente, sapendo di mentire! Sono state rese note anzitempo ed inviate al Calendario nazionale e regionale così come richiesto, e nei tempi prestabiliti. Semmai è lei che si è accorta in ritardo dell’inizio delle Convenzioni, forse perché in ritardo è riuscita a trovare una collocazione strumentale.

    L’interessata afferma che la mozione Boccia sia stata esclusa dalle Convenzioni di Circolo in tutta la Provincia. Falso, mente, sapendo di mentire! Non è stata presentata richiesta di presentazione della mozione in nessun circolo della Provincia e da nessun iscritto nei propri circoli di appartenenza.

    L’interessata afferma che i dati siano falsi e che le operazioni di voto non si siano svolte in trasparenza. Falso, mente, sapendo di mentire! La testimonianza della correttezza viene dal fatto che non è stato presentato alcun ricorso presso la Commissione Provinciale di Garanzia.

    Ed infine, ed è qui che siamo arrivati a pensare che si stia prestando ad una becera strumentalizzazione, l’interessata rilascia dichiarazioni e pensieri su Tesseramento e vita della Federazione di Crotone. Ci chiediamo se lei sappia persino dove si trovi la Provincia di Crotone, come fa a parlare di cose che non conosce e di assumersi la responsabilità di calunniare di continuo Partito e Dirigenti?

    La smetta! Lei, Alessia Bausone, sta offendendo iscritti e dirigenti del Partito Democratico crotonese. Non ha rispetto del lavoro, egregio e fondamentale, dei Segretari di Circolo e del Segretario di Federazione che insieme alla Segreteria Provinciale stano facendo di tutto per risollevare il PD dal pantano che arrivisti come lei hanno creato negli anni.

    Per carità, legittimo rivolgersi agli organismi di competenza, ma questo non vuol dire esprimere giudizi. Infatti la Commissione ha semplicemente, com’è normale che sia, accolto un ricorso presentato senza esprimersi, anzi, senza chiedere delucidazioni a noi diretti interessati. Questo cosa vuol dire? Ci pensi, sempre se trova il tempo per farlo. Noi siamo sereni in quanto le Commissioni regionali e nazionali hanno certificato, nei tempi, la regolarità delle operazioni svolte.

    Per concludere troviamo indecoroso, ingiusto e privo di ogni fondamento, definire il metodo Murgi, da tutti conosciuto come esemplare in ogni settore che lui stesso rappresenta, come un metodo di poca trasparenza. Murgi, oltre ad essere il Segretario di Federazione, è un amministratore riferimento di un modello a cui ogni calabrese dovrebbe guardare e, come già spesso accade, rivolgersi per lezioni di onestà e trasparenza.

    Mai un dirigente del PD, che si può chiamare tale, si è permesso di scendere così in basso e sul personale, nei confronti di un segretario di federazione rispettabile come Murgi, è questo sarà oggetto di segnalazione alla commissione regionale disciplinare di garanzia.

    Lo diciamo sin da subito, non intendiamo replicare, era doveroso per noi e per gli organismi che rappresentiamo precisare sperando che la chiarezza metta fine a questo show strumentale e becero.

    Giuseppe Dell’Aquila

      (Segretario Organizzativo PD Fed. KR)

    Pietro Secreti

    (Presidente Commissione di Garanzia per il Congresso)

     

     

     

     

    Bausone risponde a Secreti e Dell’Aquila “Due minipimer settati male”

     

    Leggo lo sfogo di due rappresentanti del Pd crotonese che, come minipimer, robottini da cucina, ancorchè arrugginiti e settati male, eseguono l’ordine di annacquare la portata politica della decisione del Partito Democratico Nazionale (ripeto, presieduta dall’On. Gianni Dal Moro, non dalla Bausone) di stigmatizzare l’operato dei notabili(ni) della Federazione nell’iter congressuale delle convenzioni, improntato alla scorrettezza, disprezzo delle regole e principio di chiusura e autoconservazione.           

    Fermo restando le mancate risposte alle domande fondamentali che ho posto su certificazione degli iscritti, convocazione degli iscritti online e soldi dei rinnovi delle tessere, i due rappresentanti mi accusano di non aver chiesto il permesso di entrare nei circoli che loro militarizzano.

    Au contraire, fin da subito ho chiesto al responsabile regionale organizzazione Giovanni Puccio e al segretario provinciale Gino Murgi di ricevere il calendario delle convenzioni, non pubblico né pubblicato da nessuna parte, al fine di poter presenziare alle riunioni di circolo che, come sappiamo, da più parti non si sono tenute, con risultati decisi a tavolino e, probabilmente, non a Crotone.

    In realtà fin da subito mi destò sconcerto che il presidente della commissione provinciale per il congresso Secreti durante una telefonata dove gli annunciavo ricorso rispose “Ricorso? Ma a Crotone abbiamo già votato!”, dimostrando di non sapere cosa comportasse il ruolo che ricopre, immeritatamente, ancor oggi. Una volta mandato il ricorso, lo stesso Secreti scrisse su Facebook di averlo rigettato (fuori termine), ma mai ho ricevuto la relativa deliberazione, se esistente.

    Questo dimostra il corretto operato della Commissione nazionale per il congresso e il dato politico di una federazione screditata da dirigenti autoreferenziali che gestiscono il Partito in maniera proprietaria e con spregiudicata e spudorata assenza di trasparenza e rispetto delle regole statutarie, secondo i desiderata provenienti da Cosenza.

    Ed è a quella provincia che mi rivolgo, senza che me ne voglia Dell’Aquila, che ha avuto e ha la responsabilità dell’organizzazione provinciale del Partito da anni, operando in maniera impercettibile ai più,  dicendo ai reali proprietari dei minipimer che la prossima volta basta che mi facciate una telefonata.

     

    Alessia Bausone – PD

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