La variante sta diventando realtà grazie a Mario Oliverio

Il PD di Crotone risponde al segretario di FdI

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    Le perplessità esternate a mezzo stampa dal segretario di Fratelli d’Italia hanno un sapore di una sterile propaganda che ormai negli ultimi tempi dilaga nella quotidianità e trova terreno fertile in alcuni modi di fare politica, ovviamente senza lavorare per il bene del territorio ma solo creando inutili incomprensioni.

    Quanto affermato dal Segretario non è altro sinonimo di un atteggiamento disconnesso da quello che è il percorso da seguire al fine di realizzare un opera pubblica. Ricordiamo al movimento FDL che lo studio di fattibilità è propedeutico alla realizzazione di un’opera, e nel caso specifico della variante SS 106. Ci Rammarica il fatto che ancora una volta nel momento della serietà qualcuno tenta di infangare le attività politiche messe in campo dal Presidentissimo Oliverio. Sempre attento alle tematiche calabresi e che dall’inizio del suo mandato sta facendo tutto il necessario per normalizzare la Calabria in ogni settore.

    Lo studio di fattibilità proposto e approvato da Anas riprende il Progetto proposto dall’Ing. Bevilacqua,  sottoscritto e deliberato dai Consigli Comunali delle molte amministrazioni interessate, le quali hanno ritenuto che lo stesso fosse un progetto valido per la realizzazione dell’opera a rilancio del territorio e a tutela dello stesso vista  la scelta, da parte della Regione Calabria e degli Enti interessati, di  realizzare il Progetto della Nuova SS 106 con un’opera a basso impatto ambientale proponendo nello studio di fattibilità di ripercorre il più possibile un tratto ferroviario già esistente e attualmente dismesso proprio per non deturpare e alterare i luoghi esistenti.

     In merito ai sospetti sui ritardi alla realizzazione dell’opera, ancora una volta il segretario Iaconis esterna perplessità che mettono in evidenza le tante contraddizioni in cui vive il movimento che rappresenta.

    Ci rammarica il fatto che una forza politica metta in discussione la procedura del Dibattito Pubblico.  Coinvolgere ed informare gli Enti Comunali interessati, la popolazione sullo stato di realizzazione di un opera che serve alla collettività, non è altro che una scelta di Democrazia Partecipativa del territorio. Il Dibattito Pubblico che sarà attuato dalla Regione Calabria e dagli Enti sarà l’occasione per discutere di scelte importanti da attuare coinvolgendo in esse la collettività con l’obiettivo di sviluppare sinergie tra le popolazioni e le Istituzione che non fanno altro che ridurre sensibilmente i tempi.

    Ancora una volta chi dovrebbe impegnarsi a favore del territorio perde del tempo alimentando polemiche inutili. Forse perché con l’aria di elezioni conviene alimentare la propaganda ed esternare teorie fantasiose.

    Noi continueremo a lavorare, così come sta facendo il Presidente Mario Oliverio ad essere costruttivi e propositivi verso i reali bisogni dei crotonesi. Questa è un’opera vitale per tutti quanti noi, e con forza dobbiamo collaborare affinché la Regione Calabria continui il percorso verso la realizzazione. A vincere saranno i gli abitanti della nostra Provincia che attendono un miglioramento della rete infrastrutturale da molti decenni ormai.

     

    Riceviamo e pubblichiamo 

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