Riparte l’Hera della Magna Grecia II Edizione della Società Beethoven Acam di Crotone

Giulia Olivieri apre gli spettacoli per la stagione 2019

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    Una sala gremita in ogni ordine di posti ed un pubblico attento e partecipe è stato la corona ideale per l’inaugurazione della stagione concertistica 2019 l’Hera della Magna Grecia II Edizione della Società Beethoven Acam di Crotone.

    Ad inaugurare gli spettacoli è stata la giovanissima pianista Giulia Olivieri che con un programma bello ed accattivante, ha letteralmente incantato i presenti nell’Auditorium del liceo Musicale “O.Stillo” , Domenica 10 Febbraio.

    Un programma, nel quale l’artista ha privilegiato l’esecuzione di pezzi brevi ma intensi, sia sotto il profilo artistico, sia sotto quello esecutivo.

    Il programma infatti comprendeva: W. A Mozart – Fantasia k 397 ; J. Brahms – Ballata op. 10 n. 3 “Intermezzo” , Ballata op. 10 n. 1 “Edward”  , Scherzo op. 4 ; S. Rachmaninoff – Preludio op.3 n.2;  F. Poulenc -Improvvisazioni n. 11, 12, 13, 15 ; N. Rota – Love theme from Romeo and Juliet , The legend of the glass mountain

    Sonorità ora vellutate, ora granitiche e irruenti sono state le principali caratteristiche che l’artista, forte di una tecnica vigorosa, capacità di cantare e fraseggiare, con grande gusto artistico, ha saputo imprimere nell’esecuzione dei vari autori presentati con gusto molto personale.

    Colori giusti, virtuosismo non affaticato, scioltezza ai mutamenti d’umore, espressività solo in apparenza, ristretta di alcune pagine, che invece vibrano di teatro e gestualità, un caleidoscopio di sensazioni, ha caratterizzato un concerto all’insegna dei grande eventi artistici.

    Un inizio veramente alla grande per la stagione concertistica della Beethoven.

    Una serie di bis dedicati alla poetica Chopiniana hanno concluso una bella ed accattivante serata all’insegna della buona musica e grande professionalità.

                                                                                                                                 Mariarosa Romano

     

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