A Strongoli, L’arte racconta il paesaggio

L'associazione "Il Melograno", la Proloco e altre realtà associazionistiche strongolesi radunano poeti, musicisti, fotografi e pittori per celebrare la Giornata nazionale del paesaggio

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    Riceviamo e pubblichiamo

    L’arte racconta il paesaggio è il titolo della manifestazione e della Mostra di foto e dipinti, organizzate da un gruppo di associazioni di Strongoli ( Ass. culturale “Il Melograno”, Pro-Loco, Parrocchia dei SS Pietro e Paolo, Gruppo Filottete, MASCI, Banda Musicale “L.Vinci”, 3E Film Festival) con il patrocinio del Comune . Nel mese di marzo il MIBACT ha promosso la Giornata nazionale del paesaggio nei musei e nelle bibioteche , gestite dal Ministero , proponendo diverse tematiche tra cui quella dell’arte che racconta il paesaggio. Le Associazioni strongolesi hanno colto la proposta del MIBACT ,coinvolgendo nella realizzazione degli eventi poeti, musicisti, fotografi e pittori che hanno prodotto opere riguardanti il paesaggio strongolese. Difatti , sia il paesaggio delle campagne, sia il paesaggio godibile dai punti panoramici del colle su cui sorge il paese, sia il paesaggio del centro storico con i suoi vicoli, piazze, palazzi , chiese , castello, aperture improvvise sul circondario , hanno un fascino e una suggestione senza pari. Il paesaggio è stato raccontato , il 13 aprile, presso il Museo civico, dal Pres. Della Pro-Loco Sergio Bruno che ha presentato l’iniziativa, dalla breve introduzione della Pres. dell’Ass.culturale “ Il melograno” Prof.ssa Eugenia Garritani, che ha coordinato la giornata, e dall’intervento della storica dell’arte Prof.ssa Annina Russano. Eugenia Garritani ha messo in rilievo la caratteristica del paesaggio come carta d’identità del luogo con il suo intreccio di elementi naturali e antropici, di storia e di cultura , e la necessità di acquisire consapevolezza di questa grande ricchezza ereditata , tutelata tra l’altro dall’art. 9 della Costituzione italiana e da numerose leggi nazionali e regionali. I concetti annunciati dal primo intervento sono stati ripresi e allargati dalla Prof.ssa Russano : “ Il paesaggio, oggetto di tutela nelle leggi italiane fin dal 1909, è un concetto globale, E’ il macrocontenitore di colture , culture, città, architetture, oggetti. Dove il paesaggio non dimentica la bellezza si è stimolati alla conoscenza e al recupero della memoria ereditata “. Una miscellanea di poesie inedite di Eugenia Garritani, Lina Garritani, Lina Vetere, declamate da Pietro Giardino e Maria Todaro , hanno raccontato in forma poetica la bellezza, il senso d’infinito, la meraviglia, l’appartenenza, l’identità, che suscita la visione del paesaggio. Gli intermezzi musicali del flauto di Virginia Lucente e della Tromba di Arturo Fazio hanno ricreato sensazioni e suggestioni di visioni della realtà circostante. Si è ritenuto importante offrire la possibilità di presentarsi e presentare le proprie opere agli artisti che hanno esposto foto e dipinti nella Mostra. E così Tonia Caccavano ha raccontato della sua ricerca pittorica, Angela Delfino di aver voluto rappresentare l’asprezza del paesaggio, Rosa Delfino di aver voluto raccontare un’atmosfera del centro storico, Tiziana Greco del suo percorso per cogliere la ricchezza e la mutevolezza del paesaggio, Mario Vetere della sua ricerca su negativo e positivo che gli sta portando tanti riconoscimenti. Hanno inviato dipinti molto interessanti anche Filippo Lettieri e Giuseppe Parise, che non erano presenti. Anche i fotografi hanno presentato le loro opere: Gianni Bova non si è soffermato sulle sue foto che colgono sensazioni e atmosfere del paesaggio , ma ha invitato i presenti a partecipare ad un safari fotografico sulle Murgi strongolesi, Giacomo Ternico della sua passione di riprendere il mare all’alba , Rosa Delfino della scoperta recente della passione fotografica, Angela Todaro della sua ricerca personale artistica di strongolese che ritorna per brevi periodi e che coglie particolari del paesaggio. Hanno esposto fotografie Simone Bevilacqua e Angelo Resta .La giornata è stata ricca di approfondimenti, di suggestioni, di impegno e di generosità. Difatti, impegno e generosità si sono concretizzati nel dono di Tiziana Greco di un suo dipinto alle Suore Doroteee dell’Asilo Giulia Giunti, nella disponibilità degli altri artisti a tenere aperta la Mostra per tutta la Settimana Santa onde consentirne la visita agli alunni delle scuole e alle persone che ritornano in paese per i riti pasquali, nel coordinamento di tutte le attività dei componenti del direttivo della Proloco e del Pres. Sergio Bruno.

    Eugenia Garritani

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