Grande Crotone! In 10 vince contro il Benevento!

Più di 50 minuti in inferiorità numerica non fermano SimyGoal!

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    Procolo Guida dall’Ezio Scida

    Match Point per la salvezza allo Scida per il Crotone!

    Sogni da terzo posto per il Benevento da alimentare in casa dei rivali di sempre!

    Siamo di certo ad un finale di campionato di Serie B dalle mille probabilità, ed in punti in palio diventano sempre più pesanti. All’Ezio Scida gli squali di Mister Stroppa ospitano il Benevento in cerca di vittoria per tentare l’aggancio al terzo posto del Palermo che si è fermato al pari in casa contro lo Spezia che sarà la prossima avversaria proprio del Crotone.

    Il Benevento è una squadra completa che sa giocare a campo aperto, ha gamba, individualità, tempi di gioco in quasi tutti i suoi giocatori. Dobbiamo stare attenti a non perdere la palla perché con giocatori così qualitativamente importanti puoi andare in difficoltà sempre, quindi bisogna lavorare bene in entrambe le fasi“, le parole di Giovanni Stroppa alla vigilia del match.

    Obiettivo terzo posto? L’importante è chiudere bene. Il nostro futuro dipenderà da noi. Il Crotone? Al di là della rivalità sta esprimendo le proprie qualità dell’organico. Troveremo un ambiente caldo e sarà una gara difficile“, queste le dichiarazioni del tecnico Bucchi, invece.

    E la prima sorpresa la dà la rifinitura del mattino che ha costretto Pettinari ai box e nemmeno per poco visto che si tratta di adduttori…

    Stroppa decide di impiegare Machach a sostegno di Simy e confermare l’ottimo Molina di Venezia vista anche la già nota indisponibilità di Rohden, recuperando invece Spolli che va a rimpiazzare Marchizza.

    Bucchi invece fa partire l’ex Ricci titolare e preferisce Giamfy, Volta e Tello a Di Chiara ed Antei.

    Primi minuti di grande pressione sulle due trequarti con Ricci che riesce a sfuggire sula destra crossando al centro dove Vaisanen riesce a rinviare una pala che diventa fipper per il primo angolo della gara in favore degli ospiti.

    Timida incursione da destra del Crotone prima di un altro pericolo venuto da Bandinelli per gli ospiti.

    Subito dopo il Crotone pare svegliarsi e mettere paura in piena area di rigore prima con Machach, poi con Benali (dubbio l’intervento dei difensori campani su di lui) e poi con Sampirisi.

    Si scalda l’Ezio Scida!

    Intanto si fa male Vaisanen ed entra Marchizza al suo posto.

    Si arriva al 20’ con una predominanza Benevento ed il Crotone a guardare più che soffrire.

    La gara pare potersi infiammare ad ogni azione da una parte e dall’altra ma manca l’acuto decisivo anche per una certa “sufficienza” nelle giocate decisive ed anche perché gli affondi sono più mancate scalate di Zanellato da una parte e di Viola dal’altra.

    La mobilità di Tello in casa campana e la buona gamba di Sampirisi sembrano invece poter garantire energia e sponde.

    Al 32’ è Coda a divorarsi la rete de vantaggio da due passi, reclamerà una spinta inesistente che gli costerà un’ammonizione.

    Ma due minuti più tardi Benali fra la frittata per tentare di rimediare ad un appoggio sporco di Cordaz nel consueto esci palla dei crotonesi si becca il secondo giallo per una entrata che sarebbe pure potuta essere perdonata.

    In 10, grazie a Cordaz che si riscatta subito sulla conseguente punizione di Viola, sarà certamente dura impostare gara contro questo Benevento.

    Stroppa per il finale di tempo si piazza 5 2 2 cercando di non sconvolgere la squadra.

    A tempo scaduto è comunque Molina a mostrare forza e coraggio ed a guadagnarsi un angolo prezioso che ne procura un secondo sempre calciato da Barberis che però garantisce solo un finale a reti inviolate.

    Si ricomincia con un Crotone voglioso e pressante, prima è Machach a cadere al momento buono su un rimpallo da un cross da destra e sul successivo angolo accade ciò che non capitava da più di un anno: goal di Simy su calcio d’angolo battuto da Barberis in una ottima girata del centravanti nigeriano. (L’ultimo centro del Crotone su calcio d’angolo fu quello di Ceccherini in A contro la Lazio).

    Scida in visibilio!

    Il Benevento cerca di reagire ma il Crotone mostra armi di difesa e rilancio importanti.

    E’ il solo Armenteros al 52’ a riuscire a tirare verso Cordaz che, fra i pali, dimostra la consueta sicurezza.

    Al 56’ viene annullato il pareggio per un fuorigioco di Coda prima che il rimpallo gli faccia giungere palla poi calciata in rete dala punta del Benevento.

    Bucchi rompe gli indugi ed inserisce Vokic per un non brillante Ricci.

    L’entrata dell’ottimo ‘96 sloveno riaccende la manovra dei campani che ora pressano la squadra di casa nella propria trequarti, ma il Crotone tiene alta la linea di difesa mettendo spesso in fuorigioco Armenteros e compagni, entra anche Firenze per un buonissimo Machach che ha speso tantissimo, al 69’ entra anche Bonaiuto al posto di Tello nel Benevento.

    La gara conosce qualche minuto di folate da entrambe le parti: il Benevento riesce ad allargare il gioco e mettere palle dentro dove trova l’onnipresente Spolli (soprattutto di testa), mentre il Crotone usufruisce di un Simy che spolvera anche una inedita capacità tecnica.

    Ora il Crotone, con Firenze (che sfiora pure il raddoppio di un soffio), gioca con un 5 3 1 e tiene campo con saggezza e tecnica.

    Bucchi si gioca l’ultima carta al 77’: Insigne entra al posto di un buon Armenteros.

    Ma al di la di qualche palla alta è più il Crotone a tenere palla e botta verso Montipò.

    Stroppa è costretto pure lui all’ultimo cambio anche perché Sampirisi è colpito da crampi: al suo posto Milic che va a sinistra con Molina che si sposta a destra.

    Arriva anche un po di nervosismo con due gialli “smistati” a Simy e Viola.

    Il Crotone costringe il Benevento a palle lanciate alla speraindio e Simy continua a prendere palle e calci facendo rifiatare i suoi e deprimere gli avversari.

    Alo scoccare del 90’ e con 5 minuti di recupero segnati dal quarto uomo un occhio lo si butta a Verona dove i padroni di casa perdono contro il Livorno; unico risultato della giornata che non farebbe festeggiare salvezza matematica.

    Sarebbe una bellissima e meritatissima notizia perché questo Crotone per più di 50 minuti in 10, vincendo con merito e garra meriterebbe di terminare la sofferenza per un campionato che da disgraziato diventerebbe favoloso!

    Crotone         1 (Simy al 46’)

    Benevento    0

    Crotone (3-5-2): Cordaz; Curado, Spolli, Vaisanen (dal 11’ Marchizza); Sampirisi, Molina, Barberis, Benali (amm. al 30’ ed al 35’ espulso per doppia), Zanellato; Simy (amm. al 84’), Machach (Firenze dal 63’).

    A disposizione: Festa, Cuomo, Marchizza, Milic, Valietti, Nanni, Gomelt, Mraz, Kargbo. Allenatore: Stroppa.

    Benevento (4-3-1-2): Montipò; Letizia, Volta, Caldirola (amm. al 53’), Giamfy; Tello (dal 69’ Bonaiuto), Viola (amm. al 84’), Bandinelli; Ricci (dal 56’ Vokic); Coda (amm. al 33’), Armenteros (dal 77’ Insigne).

    A disposizione: Gori, Zagari, Di Chiara, Vokic, Goddard, Crisetig, Antei, Bonaiuto, Improta, Insigne, Asencio. Allenatore: Bucchi.

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