Nuovi arresti per commistione ‘Ndrangheta, politica e affari tra Calabria e nord

Nuovo blitz dalle prime luci dell’alba: questa volta sono i carabinieri che stanno eseguendo un’ordinanza di custodia cautelare nei confronti di 34 persone, tra cui 32sono gli  italiani, un marocchino ed una romena.

Al centro dell’inchiesta oramai consuete e conosciute dinamiche della locale di ‘ndrangheta, questa volta di Legnano (Milano) e Lonate Pozzolo (Varese) che sono a disposizione del coordinamento della Direzione distrettuale antimafia di Milano che sta impegnando 400 i carabinieri nell’esecuzione dell’ordinanza nelle province di Milano, Ancona, Aosta, Cosenza, Crotone, Firenze, Novara e Varese.

I destinatari del provvedimento (27 in carcere e 7 ai domiciliari) sono ritenuti responsabili, a vario titolo, di associazione di tipo mafioso, danneggiamento seguito da incendio, estorsione, violenza privata, lesioni personali aggravate, minaccia, detenzione e porto abusivo di armi, detenzione e spaccio di sostanze stupefacenti (tutti aggravati perché commessi avvalendosi del metodo mafioso e al fine di agevolare le attività dell’associazione mafiosa), truffa aggravata ai danni dello Stato e intestazione fittizia di beni, accesso abusivo a un sistema informatico o telematico.