Crotone può fare la differenza nel comparto turistico calabrese

In una nota stampa, Giuseppe Dell'Aquila scrive della volontà dell'Ente intermedio, di lavorare in sinergia con le amministrazioni locali alla predisposizione di un piano provinciale per il turismo

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    Il rapporto di Bankitalia su “L’economia della Calabria” lo conferma: Crotone può fare la differenza sull’andamento del comparto turistico e quindi sull’economia calabrese.
    Lo scorso anno sono cresciute del 2,7 per cento le presenze di turisti nelle strutture ricettive e l’andamento si è rivelato particolarmente favorevole per i turisti stranieri, la cui quota sul totale è salita al 23 per cento. Secondo la rilevazione della Banca d’Italia sul turismo internazionale, è cresciuta anche la spesa dei visitatori stranieri in regione. Il numero di passeggeri negli aeroporti calabresi è lievitato del 9,3 per cento.
    La riapertura dello scalo pitagorico ha inciso in modo positivo, e sicuramente il volo da e per Norimberga contribuirà ulteriormente all’incremento delle presenze straniere sul territorio per la stagione estiva.
    Si rende necessario quindi fare rete e mettere ordine, partendo da una programmazione che tenga conto delle peculiarità del territorio crotonese, dalla costa all’entroterra e fino ai comuni montani. Una programmazione che deve tener conto delle criticità, e che deve in linea con l’obiettivo di costituire e lavorare per l’area vasta, fare squadra per affrontarle e superarle.
    Il vice presidente della Provincia di Crotone con delega al Turismo Giuseppe Dell’Aquila ha annunciato, in sinergia con il Presidente ed i consiglieri di maggioranza, che da settembre l’Ente intermedio coinvolgerà le amministrazioni locali e gli operatori turistici in un’analisi delle criticità e opportunità del settore finalizzata alla redazione di un vero e proprio “piano provinciale per il turismo”. Su tutte, l’idea da portare avanti è quella della creazione di percorsi enogastronomici (vino, olio, pane, ecc) in modo da andare ben oltre la stagione estiva.
    “Si deve uscire dalla condizione emergenziale e finalmente iniziare a programmare interventi strutturali per il medio e lungo periodo – ha spiegato il vice presidente Dell’Aquila – facendo squadra, amministratori, istituzioni e operatori economici del territorio. L’aeroporto di Crotone ha confermato le sue enormi potenzialità in termini di crescita con una ricaduta positiva sul settore turistico provinciale e regionale, ed è per questo che in collaborazione con la Regione si dovrà creare una exit strategy.”

     

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