Metalcarpenteria R.N. Crotone è Campione D’Italia U17

Finali Scudetto Campionato Nazionale U17 “B” Maschile

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    Quando il Sig. Cavallini, arbitro dell’incontro di finale, ha fischiato la fine del match con il Civitavecchia, il lunghissimo applauso del numeroso pubblico presente, ha dimostrato quanto questo Titolo sia stato meritato. Una squadra che ha saputo imporsi sia come organizzazione di gioco e tecnica individuale, che come comportamento, rispetto degli avversari, educazione. Non è poco sicuramente. Il lavoro di Mister Francesco Arcuri è stato minuzioso, maniacale. Il giovane ma già “navigato” tecnico made in Crotone, ha infuso in questi ragazzi tutte le qualità che ne hanno fatto i Campioni D’Italia 2019 Under 17/B. La Crotone pallanuotistica nuovamente all’attenzione nazionale per un’altro un grande risultato, dopo la serie A2, conquistato da giovani della nostra realtà, a dimostrazione di quanto i nostri ragazzi siano talentuosi e quanto le società sportive del territorio operino con professionalità e serietà come nel caso della Metalcarpenteria R.N. Crotone.

    Un anno impegnativo certo, fatto di duri allenamenti, momenti di tensione, esaltazione e scoraggiamento, belle prestazioni ed altre opache. Ma si vedeva che questo team avesse qualcosa di diverso dagli altri, qualcosa di speciale. Lo si leggeva negli occhi dei ragazzi. Quella cattiveria agonistica, quella motivazione che solo chi vuole arrivare, può avere nel proprio animo. Così è stato. Annata dura certo, ma proprio per questo il sapore della vittoria è molto molto più dolce del solito!

    La stagione agonistica della Metalcarpenteria R.N. Crotone termina quindi con un risultato eclatante. Un Titolo di Campione D’Italia di pallanuoto categoria Under 17/B dopo ben 50 anni dall’ultimo grande successo nell’allora categoria “Allievi” con il Presidente Ape da giocatore. Proprio Emilio Ape, storico ed insostituibile Presidente della R.N. La Crotone da oltre 20 anni, è stato colui che ha scommesso con forza nel Tecnico Arcuri, che ha gestito al meglio l’organizzazione del settore agonistico, sempre presente sia se si trattasse di un incontro della squadra di Serie “A” che di quella “propaganda”, un punto di riferimento per giocatori e Staff Tecnico.

    I nomi dei ragazzi protagonisti di questo storico risultato:

    Dodò Ruggiero e Alessandro Curto (portieri)

    Samuele Cavallaro, Luca Orlando e Andrea Ferrucci (Difensori)

    Fabrizio Fusto, Davide De Lucia, Nicolas Cavallaro (centrovasca)

    Lorenzo Ioppoli e Giuseppe Scaramuzzino (attaccanti mancini)

    Ettore Scaramuzzino e Francesco Cosco (attaccanti)

    Checco Pellegrino e Francesco Lacaria (Centroboa)

    Mister: Checco Arcuri

    Viterbo ha anche regalato altre tre grandi soddisfazioni alla Metalcarpenteria ed alla città: Il portiere “Dodò” Ruggiero ed il difensore Luca Orlando, sono stati premiati come i migliori giocatori dell’intera manifestazione ed il Mister Arcuri come il miglior Allenatore.

    Al via 8 formazioni a giocarsi il Titolo. Due gironi di qualificazione. Nel primo il Varese Olona, Roma Waterpolo, Nuoto Livorno e Sikelia WP. Nel secondo, oltre la Metalcarpenteria R.N. Crotone, il NC Civitavecchia, Libertas Vicenza e NC Vomero di Napoli.

    I primi due match dei pitagorici sono stati semplicemente perfetti sia come interpretazione mentale dell’impegno, sia come corretta applicazione degli schemi provati e riprovati in allenamento. Personalità, grinta e tanta qualità hanno permesso ai calabresi di superare con estrema scioltezza sia il NC Vomero Napoli  per 12-5 che la Libertas Vicenza per 13-4. Ultima partita del girone di qualificazione contro il NC Civitavecchia per la conquista del 1° posto. Incontro bellissimo, equilibrato quasi fino all’ultimo tempo di gioco, poi i laziali sono riusciti a spuntarla per 9-7 lasciando comunque alla R.N. Crotone il pass per i quarti di finale ad eliminazione diretta. Quello forse è stato il momento più difficile ed è proprio quello, secondo noi, è stato “lo scossone” che ha determinato poi il giusto atteggiamento per i match successivi. Mister Arcuri ha fatto un lavoro egregio per riportare quell’entusiasmo e, soprattutto, quella sicurezza che sembrava essere stata persa.

    Nei quarti, gli avversari sono stati i toscani del Nuoto Livorno, terzi classificati nel Girone1. La Rari è stata letteralmente “devastante”. I Toscani hanno retto fino al secondo quarto poi i crotonesi hanno preso il largo vincendo per 11-4 conquistando meritatamente la semifinale.

    A due partite dal Titolo non ci sono state esitazioni, nessuno ha avuto calo di tensione, la squadra è rimasta concentrata, motivata, umile, “cattiva”.

    Nel match contro il Varese Olona Nuoto si è vista forse la partita più difficile per i pitagorici, del resto eravamo in semifinale. Incontro equilibrato fino al quarto tempo quando, sul punteggio di 3-3, i gol di Orlando e Pellegrini (tripletta per lui) hanno permesso alla Metalcarpenteria di raggiungere la finale. Finale guarda caso contro i pari età del Civitavecchia, unica squadra capace di vincere contro i “ragazzi” di Mister Arcuri. Quale migliore occasione per restituire “lo smacco” vincendo oltretutto il Titolo. Sicuramente le due squadre migliori di tutto il Torneo, Team capaci di monopolizzare l’attenzione per la loro tecnica ed organizzazione di gioco. Ne è nata una partita molto bella, entusiasmante, combattuta come solo una finale può essere. Un incontro equilibratissimo con un doppio vantaggio per la Rari Nantes nel primo tempo (1-3) e nel quarto, quando le reti di Ioppoli ed Orlando, hanno dato il successo alla squadra di Francesco Arcuri e Emilio Ape portando la R.N. Crotone sul tetto d’Italia.

     

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