La battaglia in difesa e per il rilancio della ferrovia ionica continua

Basti pensare al programma orario estivo che è stato giudicato del tutto insoddisfacente


Sono ormai 4 anni che si susseguono iniziative sul tutto il territorio ionico, ad opera di associazioni e movimenti riuniti nella Rete Ferrovia Ionica Bene Comune (FIBC).

La situazione del trasporto ferroviario appare grave e si teme il rischio di un ulteriore arretramento in relazione all’assenza degli investimenti per il sistema delle infrastrutture calabresi; con riferimento ai programmi comunitari e nazionali (Programma delle Reti Europee, Decreto Sblocca Italia, Piano del ferro Delrio, PON, Patto per la Calabria) è stata rilevata la totale assenza di risorse per la Calabria e per il Meridione più in generale, con un evidente insistente privilegio del Nord Italia che ormai si protrae da 3 decenni.

E’ in atto un pericoloso processo di impoverimento della linea ferroviaria e dei servizi, con ripercussioni negative non solo sui pendolari, ma anche sulla vita sociale, economica, turistica dell’intera fascia ionica. Il programma orario estivo è stato giudicato del tutto insoddisfacente: numerosi svarioni, mancanza di coordinamento orario, cancellazione di una dozzina di fermate, squilibri nell’offerta dei servizi, impossibilità di acquisire titoli di viaggio, stanno costringendo ampie fasce di utenti a rinunciare al treno, con una grave lesione del diritto alla mobilità sancito dalla Costituzione. Da qui le numerose proteste di viaggiatori nei confronti della Regione e di Ferrovie dello Stato.

 

La Rete delle associazioni FIBC intanto si va organizzando. La base di partenza è costituita da 2 documenti destinata al Presidente Oliverio e al Ministro dei Trasporti Delrio:

Dagli incontri più recenti sul territorio sono scaturite alcune proposte di azione e mobilitazione che la Rete sta ora provando a concretizzare:

 

Venerdi 2 Settembre, alle ore 17:00 a LOCRI, presso la sede dell’Ass.LARA, Via Roma, n. 47 (alle spalle del Municipio) avrà luogo un incontro in occasione del quale si formalizzerà la costituzione dell’Associazione ALFI – Associazione Locride Ferrovia Ionica. Al momento sono pervenute oltre 70 adesioni, ma la lista rimane aperta. Nell’occasione si discuterà dell’Atto Costitutivo e dello Statuto, della procedura di registrazione e accreditamento dell’ALFI, delle responsabilità di coordinamento dell’associazione, delle forme organizzative della comunicazione (gestione pagina web o gruppo FB, ecc.), delle prossime iniziative di mobilitazione ed in particolare della manifestazione del 30 settembre.

 Nell’occasione sarà presentato alla stampa il Dossier Tecnico “Servizi di trasporto ferroviario in Calabria. Proposte di sviluppo per la fascia ionica”. Si invitano gli interessati a partecipare attivamente.

Prof. Domenico Gattuso

Presidente CIUFER