Siamo senza acqua per l’incapacità della vecchia e dell’attuale classe digerente

Mandati a casa lavoratori MA MAI amministratori incapaci e, molto probabilmente, ladri: e ora si fanno pure ordinanze ridicole!

di - 09 Febbraio 2017 - 17:34

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    aggiornamento atto secondo delle ore 19.00:

    ATTO SECONDO di Siamo senza acqua per l’incapacità della vecchia e dell’attuale classe digerente

    Prima di pubblicare il comunicato del Sindaco, ribadiamo ancora una volta che il Comune di Crotone, e soprattutto questo Comune ad amministrazione Pugliese che ha confermato, in tema di partecipate, tutto il fallimento della passata gestione Vallone, NON Può IN ALCUN MODO CHIAMARSI FUORI DAL GUAZZABBUGLIO CHE CONTINUA A PROVOCARE CONGESI, SORICAL E TUTTO IL CUCUZZARO!

    Risolvete il contenzioso che avevate già più volte garantito che fosse risolto e dopo convocate un Consiglio Comunale che dia contezza dei soldi pubblici investiti e soprattutto sperperati nonostante licenziamenti e disservizi continui! Poi prima ancora che arrivino sentenze in tribunale, andate a rimuovere chi ha speso soldi pubblici che la Guardia di Finanza ha già segnalato nell’inchiesta in corso.

    Ecco il comunicato che non dice nulla e racconta di ordinanze ridicole:

    Con provvedimento sindacale è stato ordinato alla Sorical Spa, con decorrenza immediata, il ripristino dell’erogazione idrica destinata alla rete di distribuzione dell’acqua su tutto il territorio comunale, garantendo i quantitativi adeguati ad un regolare approvvigionamento idrico.

    Il provvedimento è stato adottato a seguito del rilievo di una grave carenza idrica in tutto il territorio comunale a causa della riduzione della fornitura di acqua effettuata dalla Sorical, attuata in relazione al contenzioso in atto con Congesi, attuale gestore del servizio idrico integrato, subentrato a Soakro

    Congesi ha comunicato all’amministrazione comunale che non sussiste un giustificato motivo per il quale Sorical possa aver assunto il predetto provvedimento.

    Si è ritenuto, inoltre, che il perdurare di tale situazione può determinare concreti pericoli per l’igiene e la salute pubblica e pertanto, in attesa della definizione delle soluzione più adeguate per il superamento della vertenza in atto, di dover ordinare, con provvedimento sindacale,  il ripristino della situazione da parte di Sorical.

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