Ciclofficina Tr22o: il premio non è contro il Commissario

riceviamo e pubblichiamo:

Nel corso di quest’ultima settimana vi abbiamo messo al corrente di alcune novità riguardanti le nostre attività.
Notizie sia positive (come quella sul bando del Papa) che negative (come quella sul pnr).
Per quanto letto negli ultimi giorni sui social ci preme fare alcune precisazioni.
Riteniamo, infatti, che la chiusura del park and ride e la vittoria del bando, siano state utilizzate in maniera strumentale, per portare avanti una sorta di “IMPUTAZIONE” di colpa al Prefetto, associandola ad altre vicende della città che non sono comunque paragonabili.
Nel nostro comunicato di chiusura abbiamo illustrato i motivi che ci hanno indotto a lasciare il pnr.

Se c’è una reale responsabilità nella chiusura del park and ride, questa è da imputare, dal nostro punto di vista, all’ultima amministrazione eletta di questa città; il fatto che ci sia stato impedito di accedere alla struttura per la manutenzione è un fatto sicuramente discutibile ma certamente legittimo in un quadro che tende alla normalizzazione della gestione dei beni pubblici di questa città.
Non riconoscere queste colpe e cercare un facile capro espiatorio, a cui oltretutto non si deve rendere conto politicamente, è un atteggiamento che non ci appartiene, poiché da anni portiamo avanti il tema della consapevole assunzione di responsabilità, e di quanto questa necessiti di un impegno costante e quotidiano; lo sfruttare strumentalmente l’opportunità del momento, va evidentemente in direzione contraria a tutto ciò.
In questo quadro emerge con forza una questione legata al concetto di legalità che deve essere messa bene in evidenza.
È proprio per questo principio di legalità che NOI, abbiamo deciso di lasciare la struttura nell’attesa che ci fosse fornito un titolo idoneo alla gestione, anche temporaneo.
Abbiamo voluto evitare che la buona fede o la buona volontà potessero sostituire i principi di legalità che dovrebbero regolare il nostro vivere comune.
Crediamo che nonostante avessimo tutto il diritto di tutelare quella preziosa esperienza e gli utenti che usufruivano del servizio, avremmo comunque avuto la colpa di perpetrare una condizione di non legalità.
Così facendo inoltre, abbiamo voluto mettere di fronte alle proprie responsabilità chi quella situazione l’aveva creata.
Concludiamo dicendo che ancora una volta rimaniamo amareggiati nell’aver dovuto puntualizzare ulteriormente questioni già ampiamente discusse, poiché la nostra azione è costantemente orientata al futuro.

Giuseppe Aiello – Presidente CiclofficinaTR22o

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ecco come era stata data la notizia del premio:

📣 CICLOFFICINA INCONTRA PAPA FRANCESCO! 📣

Siamo orgogliosi di comunicarvi che CicloffinaTR22o è stata selezionata tra i vincitori della call “Economy of Francesco”, bando di economia sociale promosso da Papa Francesco.

Il nostro progetto di economia sociale, frutto di anni di sperimentazione sul territorio, è stato premiato come il più innovativo della Calabria. CiclofficinaTR22o sarà per questo presente, per raccontare la propria esperienza, al congresso internazionale sull’economia sociale, che si svolgerà ad Assisi a fine marzo alla presenza del Santo Padre.