Si ad un alleanza programmatica; no all’aggregazione politica.

De Simone (FDI) in un comunicato stampa esprime il suo parere, a margine dell'incontro di tutto il centro destra crotonese. "Non diamo deleghe in bianco e non siamo disponibili a far tracciare il percorso da chi ieri era altrove".

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Riceviamo e Pubblichiamo:

Sulle elezioni di Crotone, ben comprendo l’esigenza, manifestata da Forza Italia e dall’on. Sergio Torromino, di allargare il perimetro dell’alleanza a movimenti civici che, per diversi motivi, si reputano alternativi al Pd e ai DemoKratici, le dinamiche delle elezioni amministrative sono differenti da quelle politiche.

L’incontro di sabato scorso, successivo a quello tra Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia, serviva a valutare la disponibilità di movimenti civici di intraprendere un percorso assieme al centrodestra.

Tuttavia un allargamento incondizionato non ci convince, si potrebbe anche vincere ma non si potrà mai amministrare come Crotone merita.

Siamo convinti di avere le carte in regola per poter esprimere un candidato Sindaco autorevole, competente e preparato, ma siamo anche aperti a discutere con il Centrodestra per avviare un’alleanza plurale.

Si deve però partire dai punti programmatici che possono aggregare, occorre delineare il perimetro del programma amministrativo, poi si potrà discutere del Sindaco, altrimenti si ripeteranno gli scenari delle passate elezioni e Fratelli d’Italia non vuole perder tempo.

E, soprattutto, se questa Alleanza Plurale vuole essere alternativa al Pd ed ai DemoKRatici, lo deve essere in primo luogo nel metodo.

Non abbiamo preclusioni sulle persone, quanto sulle idee.

Siamo la Destra della coalizione e non possiamo barattare la nostra storia per qualche posticino al sole.

Non diamo deleghe in bianco e non siamo disponibili a far tracciare il percorso da chi ieri era altrove.

Questa è stata la nostra posizione all’incontro organizzato da Sergio Torromino a nome del centrodestra.

E questa sarà la nostra posizione anche nei successivi momenti di confronto.

Sì ad un Alleanza Plurale programmatica, no ad una semplice aggregazione politica anti qualcuno (tra l’altro qualcuno con cui si stava fino a ieri).

 

Michele De Simone
Coordinatore Provinciale Fratelli d’Italia

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