Pubblicazione tariffario orario per uso impianti sportivi: le perplessità di Manica.

Manica: "Non credo che questo sistema sia sostenibile”.

Riceviamo e Pubblichiamo:

“Avevo già espresso perplessità e preoccupazione in merito alla capacità economica da parte delle società sportive di poter gestire gli impianti sportivi comunali ed oggi ancora di più, dopo la pubblicazione del tariffario per l’uso delle tre strutture sportive”.

Il candidato sindaco del centrodestra al Comune di Crotone, Antonio Manica, manifesta apprensione a seguito della pubblicazione, sull’albo pretorio del Comune di Crotone, del tariffario orario, giornaliero e mensile per l’utilizzo degli impianti, in particolare in relazione ad i costi troppo onerosi che sono chiamate a sostenere le società e le associazioni sportive cittadine.

“Intanto, vorrei fosse fatta chiarezza in merito ai criteri utilizzati per la determinazione di questi prezzi che trovo esorbitanti ed esagerati, sia per l’utilizzo del Palakrò, per il quale si dovrà pagare circa tredici mila euro mensili, ma soprattutto per l’utilizzo del Palamilone, il cui tariffario orario è di 170 euro, quello giornaliero di oltre mille euro e quello mensile prevede una tariffa di ben 32 mila euro e mezzo”.

Inoltre, le tariffe sono comprensive dei consumi dell’utenza?

Mentre si pone questi quesiti, il candidato sindaco Manica è certo che le cose andrebbero gestite in maniera differente: “Non credo che questo sistema sia sostenibile.

È chiaro che le società sportive non sono in grado di sostenere questi costi senza ricevere un sostegno.

La prossima amministrazione comunale dovrà impegnarsi a trovare una soluzione diversa, ragionevole e consapevole in base alle capacità delle società e delle associazioni sportive, altrimenti si rischia il collasso dello sport crotonese”.