Fondi per Antica Kroton: “deviarli sarebbe da sconsiderati”

Riceviamo e Pubblichiamo:

L’aria che tira ovunque nel mondo e nelle nostre contrade, consiglierebbe sobrietà, misura. Perlomeno concentrazione su quel che accade ed a questo punto significa subire una sorta di dittatura culturale. Dunque le dichiarazioni da parte della giunta comunale e del primo cittadino – tutto previsto e non da ora – rispetto al progetto antica Kroton, sono da brivido. Come detto e scritto più volte, tutto è migliorabile, nonostante i protocolli di intesa tra gli attori – Regione, Comune, Ministero nella sua articolazione periferica. Avere però la pretesa di deviare i fondi – lo ricordo oltre 60 milioni di euro – verso Capo Colonna, il Castello e poco altro è da sconsiderati. Significa anche prestare il fianco ad un grande assente, incapace anche di comprare una lampadina per il museo. Questo tizio si aggira negli uffici di Roccelletta, tenendo chiusa la fortezza da oltre trenta mesi. La somma per la bonifica del castello – di proprietà e competenza ministeriale – non è contenuta nei sessanta milioni e i soldi per Capo Colonna sono un bel gruzzolo in mano ai nulla facenti e quindi compresi in AK. A meno che qualcuno per empatia non abbia deciso di acquisire un immobile da privati in quell’area.

Il che non è negativo, ma non con i fondi di antica Kroton! Cosa fare allora? Da parte di chi scrive, per quel poco o molta di storia personale nella difesa dei beni comuni e da quel che conosco anche di gruppi di persone sensibili ed impegnate a riguardo, ci faremo sentire sapendo e lo ripeto, nonostante le dichiarazioni urlate di cancellazione del progetto come lo conosciamo. Certamente nell’ambito consiliare – nella maggioranza – vista la giovane età di molte/i e l’entusiasmo della prima volta non si accorgeranno per assoluta fedeltà nel capo che chi detta la linea, non sono loro, non è nell’aula consiliare, ma siede su scranni più prestigiosi. Il motivo di tanta ostilità nei confronti dei cittadini, titolari del bene pubblico, sono materia – mi duole dirlo – da psichiatria… In consiglio comunale ed in democrazia, esiste anche l’opposizione, Cosa dice?