Richiesta la modifica del regolamento e ripristino per gestione impianti sportivi

Megna: "Il Commissario Prefettizio fino ad oggi non solo ha chiuso la struttura sportiva in se ma ha anche impedito e soprattutto privato di uno spazio di socialità i cittadini, sportivi e non, della città di Crotone"

Riceviamo e Pubblichiamo:

Sig. Sindaco
Mi trovo pienamente d’accordo quindi favorevole alla mozione sugli impianti sportivi presentata dai colleghi, anzi intendo andare oltre ed approfondire alcuni punti. Innanzi tutto credo sia necessario rivedere il regolamento di gestione degli impianti sportivi fatto dal Commissario Prefettizio, in quanto ci sono strutture sportive che più che essere funzionali allo sport costituiscono strutture che hanno un alta valenza sociale e queste purtroppo nel regolamento vigente non vengono prese in considerazione anzi vengono tutte raggruppate sotto l’unica dizione di “Strutture Sportive”. Con quest’azione appunto il Commissario Prefettizio fino ad oggi non solo ha chiuso la struttura sportiva in se ma ha anche impedito e soprattutto privato di uno spazio di socialità i cittadini, sportivi e non, della città di Crotone.

Qui prendo ad esempio, e ripeto prendo ad esempio un fatto specifico anche se so che nella città troviamo situazioni analoghe, quanto è accaduto nella comunità di Papanice, dove un impianto sportivo di proprietà del Comune e più precisamente una Bocciofila, è stato privato dell’energia elettrica durante l’azione di chiusura degli impianti sportivi portata avanti dal Commissario Prefettizio, risultando ancora oggi inutilizzabile. Bocciofila che, giusto per puntualizzare, non veniva utilizzata da Società sportive, ma veniva utilizzata dagli anziani di Papanice come punto di ritrovo, centro di aggregazione e spazio sociale di espressione. Per quanto ho appena esposto, chiedo, la modifica del regolamento e l’immediato ripristino di tutti quegli impianti, che senza dubbio, senza secondi fini e senza retropensieri, possiamo definire strutture sportive di quartiere. Grazie