Cotronei: la maggioranza rimane stabile

Il circolo del PD di Cotronei scrive riguardo alle scelte dei consiglieri Francesco Teti e Luca Garofalo

Riceviamo e Pubblichiamo:

La vita politica locale è tornata alla ribalta dopo le scelte, distinte e separate, dei consiglieri Francesco Teti e Luca Garofalo, eletti nel Partito Democratico, alle quali sono seguite argomentazioni fantasiose e tentativi scorretti nell’intento di indebolire la maggioranza e portare anticipatamente allo scioglimento del Consiglio Comunale. Probabilmente qualcuno, che sicuramente ha lavorato per un epilogo di questo tipo, ha fatto male i conti. Questa Amministrazione, nonostante il passaggio di Luca Garofalo nelle fila dell’opposizione, scegliendo una strada che in politica è sempre sbagliata, può contare pienamente sul sostegno di tutti i consiglieri di maggioranza,  ai quali ora tocca il dovere di dare un impegno maggiore per portare a compimento gli importanti obbiettivi prefissati. È evidente che a molti, diversi dei quali si sono prestati alla politica negli ultimi anni, non è chiaro il concetto di appartenenza ad un partito, ancora meno al Partito Democratico, dove uomini e donne passano, alcuni anche velocemente, mentre i valori e l’identità rimangono, sono prioritari e devono essere tutelati dai suoi militanti con atteggiamenti di correttezza e di appartenenza, in coerenza con il ruolo che il partito ha loro conferito, anche a seguito delle scelte politiche alle quali ognuno di noi può essere addivenuto.

Vivere il proprio impegno politico vuol dire sapersi riconoscere soprattutto e fondamentalmente nel partito dove si milita e dove, senza remore e con spirito costruttivo si devono affrontare le giuste battaglie per risolvere i problemi e le controversie al fine di spronare l’amministrazione di appartenenza ad effettuare le scelte migliori per la comunità. Questo è l’atteggiamento che gli iscritti, i militanti e gli eletti del Partito Democratico devono saper mettere in campo per incidere propositivamente in questa ultima fase della vita di questa Amministrazione e per predisporre, tutti insieme, le azioni necessarie ad un confronto costruttivo, di apertura e disponibilità al dialogo con tutte le forze democratiche di questo paese per la costruzione di una nuova fase.