Coco risponde a FdI

Parte della politica promuove interventi ed azioni che hanno l’unico obiettivo di enfatizzare una contrapposizione da campagna elettorale del tutto inappropriata in questo momento

Diverse latitudini diverse opinioni, e soprattutto prese di posizione! E’ quello che succede nel centrodestra che mentre a Crotone protesta, strumentalmente, per la mancata indizione delle elezioni provinciali, ad altre latitudini, non troppo, lontane da noi fa ricorso contro l’indizione delle elezioni. Il riferimento è a quello che sta succedendo a Cosenza, dove il centrodestra ha chiesto di rinviare le elezioni per la designazione del Presidente dell’ente. La richiesta già formalizzata nei giorni scorsi da gruppi consiliari del centrodestra in seno alla Provincia, è stata ora rilanciata dai coordinamenti provinciali di Forza Italia, Lega, Unione di Centro e, guarda un po’, di Fratelli d’Italia, tutti concordi nel ritenere che la scelta del Governo di rinviare anche le elezioni regionali ad aprile e l’andamento dell’epidemia da Covid-19 non possono lasciare indifferenti.

Appare strano, anzi è pretestuoso l’atteggiamento assunto da una parte del centrodestra nella provincia di Crotone, dove a fronte di una vicenda istituzionale, che di pretestuoso ha nulla, questa parte politica promuove interventi ed azioni che hanno l’unico obiettivo di enfatizzare una contrapposizione da campagna elettorale del tutto inappropriata in questo momento e soprattutto immotivata. Il Presidente facente funzioni della Provincia di Crotone Simone Saporito bene ha fatto a rinfrescare la memoria agli “sbadati” esponenti nostrani di Fdi, ricordando l’iter burocratico, istituzionale che ha portato al rinvio delle elezioni provinciali, non solo a Crotone, è bene ricordarlo e sottolinearlo, ma anche in territori non lontani da noi e politicamente più vicini a loro! E allora vorremmo richiamare tutti alla responsabilità politico amministrativa, che in questo momento storico non è una scelta è un obbligo innanzitutto morale e poi istituzionale soprattutto per chi le istituzioni rappresenta o vorrebbe rappresentare.

Tutelare la democrazia e la rappresentatività vuol dire difendere la stabilità e promuovere il rispetto di norme e decisioni del Governo, il rispetto delle istituzioni e dei suoi rappresentanti che per il territorio sono chiamati a lavorare ed adoperarsi oggi più di ieri per far fronte ad un’emergenza che non è solo sanitaria, ma economica e sociale e che come abbiamo visto, è capace, se strumentalizzata, se si alzano i toni, se si soffia sul fuoco delle difficoltà e del malcontento, può portare ad eccessi e fomentare quei gruppi che dall’instabilità traggono vantaggio a discapito, quello sì, della democrazia. Io sono per la politica del FARE, e possibilmente del dare le risposte che i cittadini si aspettano dai politici, quelli con la P maiuscola, non quelli di professione, le lane caprine le lascio agli altri. Sento il dovere di ringraziare il Presidente f. f. SIMONE SAPORITO per l’impegno e la passione che ci sta mettendo, venendo sul posto a constatare i lavori ed i problemi ed attuando tutte le iniziative atte alla loro risoluzione, cosa che non ho mai riscontrato in nessun Presidente della Provincia. Anche per questo sento di dire ai miei ex colleghi di Partito (FDI), al posto di protestare inutilmente, perché non vi chiedete come mai le persone che da un vita militano ed hanno servito con decoro prima Alleanza Nazionale e poi FDI si trovano fuori, con i circoli sciolti, ed invece nel partito avete imbarcato persone di dubbia moralità, che nulla hanno a che fare con gli ideali ed i valori della destra e che sono finite nelle Patrie Stanze?

Consigliere Provinciale
Cav. Uff. Francesco Coco