Cerrelli e Cavallo (Lega): “Alcuni crotonesi considerano l’isola ecologica come l’isola che non c’è.”

"Se vogliamo che Crotone sia rispettata dai forestieri, dobbiamo iniziare a rispettarla noi crotonesi".

Riceviamo e Pubblichiamo:

Se il problema dello smaltimento dei rifiuti è ormai atavico a Crotone per i motivi che in altra occasione abbiamo già evidenziato, c’è da rilevare, tuttavia, che una parte di questo grave disservizio è colpa dell’inciviltà di alcuni cittadini crotonesi, che utilizzano le strade e i marciapiedi della città per disfarsi di roba, talora molto ingombrante, che dovrebbe essere conferita, invece, presso l’isola ecologica. È quanto affermano il Coordinatore provinciale della Lega di Crotone, Giancarlo Cerrelli e la Consigliera comunale della Lega di Crotone, Marisa Luana Cavallo. Probabilmente questi crotonesi – continuano i due esponenti leghisti – considerano l’isola ecologica come un’isola che non c’è, un’isola immaginaria, ma vogliamo informarli che, invece, esiste e si trova in via Saffo ed è aperta dal lunedì al sabato dalle ore 6 alle ore 18 con orario continuato, così come riporta il sito web ufficiale di AKREA.
Non è accettabile, per fare un esempio, che in queste ore, in via delle Nazioni Unite, vicino al supermercato PAM, siano stati conferiti sulla strada, come è dimostrato dalla foto, un frigorifero, degli stendini, una lavatrice, alcuni materassi, un sedile di un’automobile etc.; evidentemente, qualche benpensante ha pensato di creare la sua discarica a cielo aperto in città. Si dà il caso, tuttavia, che se vogliamo che Crotone sia rispettata dai forestieri, dobbiamo iniziare a rispettarla noi crotonesi, con comportamenti virtuosi, con i quali dimostreremo di amare la nostra città.  Invitiamo, tuttavia, l’amministrazione comunale di Crotone, come abbiamo già fatto a suo tempo, – concludono Cerrelli e Cavallo – ad adoperarsi alla realizzazione di un più esteso sistema di videosorveglianza, soprattutto nelle zone più critiche della città, che servirebbe ad attuare un maggiore controllo del territorio, ma, al contempo, servirebbe a monitorare la qualità e la liceità del conferimento dei rifiuti da parte dei cittadini.