Non c’è pace per l’opposizione

Liguori e Facino: "I consiglieri di minoranza, convinti di avere grandi competenze giuridiche, ma in realtà desiderosi solo di mettersi in qualche modo in mostra, continuano ad ostacolare l'azione del Sindaco e della maggioranza".

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Riceviamo e Pubblichiamo:

I consiglieri di minoranza, convinti di avere grandi competenze giuridiche, ma in realtà desiderosi solo di mettersi in qualche modo in mostra, continuano ad ostacolare l’azione del Sindaco e della maggioranza. Rivolgersi al Prefetto per l’annullamento di una seduta di Consiglio comunale dovuto all’emergenza Covid in atto, è una procedura del tutto irrituale. Il Prefetto, infatti, può essere chiamato in causa solo in caso di reiterata mancanza di convocazione del Consiglio comunale, e quindi non per una sola revoca, pienamente motivata. In merito poi agli argomenti in discussione nella seduta in oggetto, si osserva come non abbia alcun senso sostenere che l’adunanza del consiglio fosse importante per alcuni “punti fondamentali”, quali :

– “approvazione di debiti fuori bilancio”; facendo in tal modo intendere vicinanza nei confronti di privati e imprese in difficoltà, che nei fatti invece non si è mai concretizzata, considerato che l’opposizione si è sempre allontanata dall’aula al momento della votazione sui debiti fuori bilancio;
– presunte “gravi negligenze dell’amministrazione in carica”, delle quali si è avuta notizia soltanto dal comunicato stampa;
– “ulteriori argomenti la cui trattazione sarebbe stata richiesta in corso di seduta”, quindi non all’ordine del giorno e non conoscibili prima.

Risulta di tutta evidenza come si sia in presenza soltanto di lamentele politiche vaghe e fumose di pochi consiglieri probabilmente poco inclini ad attuare un’opposizione costruttiva e non meramente strumentale. Inoltre, chi ha dato mandato a questi consiglieri di minoranza a rappresentare la volontà di tutto il Consiglio comunale? Costoro rappresentano tutt’al più sé stessi, e nemmeno l’intera minoranza. Le difficoltà in cui versa la nostra città, soprattutto in questo doloroso momento, necessitano di meno egocentrismo, grande impegno e dialogo continuo per il raggiungimento del bene comune.

I consiglieri comunali
Paola Liguori
Santo Facino

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