E’ la solita elencazione delle solite opere pubbliche

Per Giovanni Procopio serve l'nagrafica scolastica e non solo

Più informazioni su

riceviamo e pubblichiamo:

Ancora una volta leggendo il piano triennale delle opere pubbliche del comune di Crotone, una lettura velocissima, in quanto per me una rilettura del piano triennale delle opere pubbliche 2018 /2020 della giunta Pugliese, ho trovato la solita elencazione delle solite opere pubbliche che, come le vacche di fanfaniana memoria , sono sempre le stesse, cambia solo la data di esecuzione, sempre spostata in avanti . Con l’aggravante che questo piano è una brutta copia di quel piano della giunta Pugliese che il sottoscritto, in qualità di consigliere comunale , assieme ad altri consiglieri comunali , aveva contestato per il pressappochismo e per la superficialità. Oggi come allora nulla di nuovo sotto il sole. E questo a dimostrazione che fare il professore, salendo sulla cattedra e dando lezione a tutti , anche su materie molto sensibili come l’onesta e la correttezza, senza averne i titoli, non è la stessa cosa che esercitare il ruolo di sindaco o di assessore. Nessun riferimento nel piano delle opere pubbliche agli edifici scolastici e questo perché, oggi come ieri, manca il piano dell’anagrafe scolastica, non essendoci nemmeno traccia, nel bilancio comunale , di una voce per programmarla . Anagrafe scolastica , istituita da una legge dello stato dal 2011, ripresa da tutte le regione italiane tra cui la regione Calabria che, a questo riguardo, stipulò un protocollo d’intesa con la regione Toscana, che è uno strumento indispensabile per ottenere finanziamenti pubblici per l’adeguamento e la messa in sicurezza di tutte le scuole di competenza
comunale . Risorse del resto utili e necessarie per mettere nelle condizioni i nostri figli e tutti gli operatori scolastici di frequentare le scuole in tranquillità e in serenità.
Questa, ove fosse stato necessario, l’ennesima prova del fallimento di una rivoluzione politica annunciata e impostata sul nulla mischiato con il niente. Una rivoluzione politico amministrativa senza uno straccio di strategia, in molti casi con un copia e incolla che, in più di qualche occasione, ha fatto sfiorare il ridicolo non solo agli amministratori ma a tutta la comunità crotonese. Lo ripeto , le mie rimostranze , più che una polemica fine a se stessa, sono la rappresentazione plastica del mio modo di essere, della mia storia politica di lunga data, seppur breve nel campo amministrativo, che su questi temi, quelli dell’amministrazione della cosa pubblica, non mi consentono di far finta di niente. La buona politica, quella che io, a differenza di questi amministratori
improvvisati, ho conosciuto , non mi permette di accettare la dabbenaggine e la balordaggine di questa classe politica nuova che, più che cattiva, si sta dimostrando incapace e inadeguata e quindi sotto questo punto di vista una classe politica contaminata dalla “mala politica”.

Nota 1. Lo stesso ragionamento, senza cambiare una virgola, vale per la provincia di Crotone della quale, non riuscendo a trovare il pano triennale delle opere pubbliche 2018/2020 , rivelatosi un avventura, come cercare un ago nel pagliaio, ho letto , in questo caso , ancor più velocemente di quello comunale il piano triennale delle opere pubbliche 2020 / 2022. Anche in questo piano triennale provinciale nessun riferimento agli edifici scolastici di loro competenza. E anche in questa caso mancanza dell’anagrafe scolastica e nessun capitolo di bilancio per programmarla.

Nota 2. Nei prossimi giorni, se le notizie in mio possesso risulteranno corrispondenti al vero, informerò i cittadini crotonesi sui finanziamenti che avrebbe potuto ottenere, e non ha ottenuto, l’Aterp di Crotone per ristrutturare il proprio patrimonio immobiliare composto da migliaia di alloggi popolari. Alloggi popolari , è bene ricordarlo , in cui risiede la maggior parte delle famiglie più bisognose di Crotone e dell’intero territorio provinciale. Per il momento, non aggiungo altro.

Giovanni Procopio
già consigliere comunale di Crotone

Più informazioni su