Illuminazione delle strade provinciali: agire rapidamente nel territorio crotonese foto

Procopio: "Non vi nascondo che mi ero augurato che con il sindaco della rivoluzione e del rinnovamento questo stato di abbandono e d’isolamento potesse finire".

Più informazioni su

Riceviamo e Pubblichiamo:

In questo marasma generale che, tra superficialità e pressappochismo, vive quotidianamente la città di Crotone, la mia attenzione si è soffermata sull’attività amministrativa di alcuni sindaci del territorio provinciale. Sindaci che hanno incentrato la loro attività amministrativa sul lavoro e sull’operosità. Nello specifico, e in particolare, mi sto riferendo al loro impegno per l’illuminazione delle strade provinciali che insistono nei loro territori comunali che hanno avuto il trasferimento di risorse per la messa in sicurezza delle stesse. Prima di esplicitare la ragione di questo mio intervento devo premettere che già da consigliare comunale avevo sempre sottolineato che l’illuminazione delle strade, provinciali o comunali, fosse intervento prioritario per la sicurezza stradale, cosa che continuo a ribadire.
Nel caso specifico il motivo scatenante di questa mia breve riflessione è dettata dal fatto che di fronte all’attività di questi sindaci del territorio risalta immediatamente agli occhi l’inoperosità e l’inattività del sindaco di Crotone. Mancanza d’iniziativa che risalta in special modo per gli abitanti delle contrade della zona di Capocolonna, che con l’illuminazione sulla strada principale, quella che da Casarossa porta a Capocolonna , e sulla strada provinciale 50 che porta da Capocolonna verso l’aeroporto di Sant’Anna, che risultano inesistenti ; da premettere che queste strade come sempre e in particolar modo con l’inizio della stagione estiva vengono percorse da migliaia di cittadini e famiglie che si recono sia al mare ma anche a fare visite di pellegrinaggio alla nostra MADONNA DI CAPOCOLONNA e questo succede anche negli orari serali visto che sempre in questa zona ci sono attività di ristorazione e di intrattenimento serale tra poco apriranno i locali da ballo e sarebbe cosa utile fare presto anche perché la sicurezza non ha prezzo.

Strade che dal resto abbandonate e la cui cattiva gestione e manutenzione va così avanti da anni. Non vi nascondo che mi ero augurato che con il sindaco della rivoluzione e del rinnovamento questo stato di abbandono e d’isolamento potesse finire. Così non è stato e debbo purtroppo constatare e verificare quotidianamente che l’immobilismo e l’apatia regnano sovrani nel palazzo comunale. A tutti livelli. A questo riguardo l’unica cosa che mi sento di chiedere al sindaco Voce è quella di recarsi presso il palazzo provinciale e di relazionarsi con il presidente facente funzione Lagani, al fine d trovare una soluzione immediata e risolutiva per l’illuminazione delle strade di cui ho sopra riferito, atteso che i finanziamenti ci sono e sono anche di un certa consistenza. E che lo faccia senza annunci e senza proclami. E, soprattutto, senza selfie. Il tempo della chiacchiere è finito ora è il tempo del fare.

Giovanni Procopio
già consigliere comunale

Più informazioni su